DE SANTIS A FV, Belotti chance viola. E Torreira...
Fonte: dalla nostra inviata Luciana Magistrato
Presente alla cena del Viola Club Firenze 2005, l'intermediario di mercato (nonché grande esperto di calcio sudamericano) Lorenzo De Santis ha parlato ai microfoni di Firenzeviola.it. Ecco le sue parole: "Sabato contro la Juve mi aspetto una gara intensa da parte della Fiorentina, con grande mentalità. Sarà importante gestire la tensione, i viola si giocano tanto sennon tutto perché riuscire a coronare con un piazzamento europeo questa stagione darebbe un senso diverso e prospettive differenze. Fare una competizione europea riporterebbe entusiasmo, oltre che risorse anche per il mercato".
Vlahovic ha parlato sottolineando che il suo DNA è come quello della Juventus: è una vigilia infuocata.
"A più riprese ha lasciato intendere che si sente molto legato e allineato con il mondo Juventus. Una dichiarazione del genere non avrà fatto piacere ai tifosi della Fiorentina ed ha alzato ancora di più il termometro di una sfida che già si presenta infuocata".
Che farà la Fiorentina con i giocatori da riscattare?
"Odriozola e Torreira sono due priorità. Se su quest'ultimo la situazione la vedo già più avviata, più impostata, sul terzino sarà importante la volontà del giocatore e trovare una congiuntura economica non semplicissima, visto lo stipendio che percepisce dal Real. Tiene banco la questione relativa all'attaccante da affiancare a Cabral, dato per scontato e probabile il mancato riscatto di Piatek. La Fiorentina dovrà valutare bene su chi andare perché si fanno tanti nomi dal profilo italiano a quello esotico e giovane. Io credo che poi in un mercato dove gli attaccanti bravi costano tanto, quella di Belotti possa essere un'opportunità, visto che è a parametro zero e che, anche se viene da una stagione non esaltante, è un giocatore nel pieno della carriera, nel giro della Nazionale. Chissà che non possa ritrovare a Firenze gli stimoli e i livelli che lo avevano consacrato negli anni precedenti".
Bisognerebbe fare più cross?
"La Fiorentina si è trovata a modificare uno spartito perché le caratteristiche di Vlahovic sono diverse da quelle di Cabral e Piatek. Non è stato semplice modificare tutto, in relazione del fatto che i viola non hanno cambiato solo il centravanti, ma ha inserito anche Ikoné e lo stesso Nico Gonzalez, che ha fatto intravedere spunti interessanti, non ha ancora completato appieno il suo inserimento. Io credo che poi il lavoro di quest'anno andrà sublimato anno prossimo con un'amalgama che andrà a mischiare, non solo giovani e vecchi, ma anche i nuovi con quelli che già c'erano. Questa potrà essere la miglior presentazione per la Fiorentina 2022/2023".