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DE SISTI A FV, CON LA ROMA PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO. FLORENZI IN VIOLA? PERCHÉ NO

di Giacomo A. Galassi

Archiviato il pareggio con l'Inter, per la Fiorentina è già tempo di pensare alla sfida con la Roma in programma venerdì sera. Per analizzare il match e parlare del nome di mercato più caldo sull'asse Roma-Firenze, FirenzeViola.it ha sentito in esclusiva il grande ex Giancarlo De Sisti.

La partita vede due squadre che sulla carta vivono un momento opposto. Come vede la sfida del Franchi?
"La Roma è senza dubbio in un buon momento e probabilmente arriva a Firenze da favorita. È più forte come organico ed è in un momento migliore, ma questo campionato ha già dimostrato che le partite vanno giocate. Bisognerà vedere anche le condizioni di Chiesa e Castrovilli, ma secondo me sarà una partita all'insegna dell'incertezza".

A proposito di Castrovilli, lei cosa ne pensa?
"Per adesso l'ho visto solo in tv, mai dal vivo. Comunque è un giocatore dalle indubbie qualità, ha mostrato gagliardia e vede il gioco come i grandi. È un centrocampista coi fiocchi, e anche Mancini l'ha notato".

Tutta l'attenzione che si è creata potrebbe rovinare la sua crescita?
"Tanto dipende dal carattere e da com'è fuori dal campo il ragazzo. Mi sembra un ragazzo intelligente e con la testa sulle spalle: se resterà così non ci saranno problemi. Firenze è una grande palestra per i giocatori".

Potrebbe essere una buona palestra anche per Florenzi?
"Florenzi è un giocatore da anni nel giro della Nazionale, quindi l'affidabilità è assicurata. Anche recentemente l'ho visto giocare bene, non so per quali ragioni specifiche non stia trovando spazio con continuità. Non mi sembra proprio che il problema sia fisico. In più ha una grande duttilità: penso che potrebbe far felice qualsiasi squadra".