DESIDERI A RFV: "Tra giocatori da rimettere in sesto e giovani forti, questa ricorda la mia Fiorentina"
Stefano Desideri, ex centrocampista nonché dirigente della Fiorentina al fianco di Daniele Pradè nel suo primo ciclo a Firenze, ha parlato a Radio FirenzeViola nel corso di "Viola Amore Mio". Queste le sue parole sulla squadra di Palladino: "Finalmente questa squadra è nelle parti alte della classifica. È stata costruita molto bene, merito a Daniele (Pradè, ndr) che lavora sempre in sordina ma riesce a tirare fuori delle cose molto interessanti. Ha messo una squadra forte e giovane, che avrà un futuro brillante".
Questa Fiorentina può ricordare quella di Montella di dieci anni fa, in cui lavorava lei?
"Assolutamente. Anche in quella Fiorentina c'erano giocatori che dovevano rimetersi in sesto, assemblati con altri giocatori d'esperienza e altri giovani forti. Uscì una squadra veramente competitiva, ci sono molte similitudini con la Fiorentina di oggi".
Dove può arrivare questa Fiorentina?
"Non lo so, ma suggerisco piedi per terra, grande lavoro e attenzione, senza sprecare situazioni per cose stupidi. Bisogna sognare, ma con i piedi per terra".
Conoscendo Bove, la sorprende sia così determinante?
"No, affatto. Il ragazzo lo conosco bene, più che un merito della Fiorentina è stato un errore della Roma. La Viola ne ha approfittato prendendo un giocatore forte e soprattutto un bravo ragazzo, un valore aggiunto".
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