DI LIVIO A RFV: "I FIORENTINI MERITANO RISPETTO. JOVIC? MI PARE SVOGLIATO"
Un avvio con il freno a mano che nessuno, in casa viola, si aspettava. La Fiorentina dopo il ko per 4-0 con la Lazio continua a leccarsi le ferite, in attesa di una svolta che non sembra ancora dietro l'angolo. Per analizzare il momento della squadra di Vincenzo Italiano, nel corso della trasmissione "Viola amore mio" sulle frequenze di RadioFirenzeViola è intervenuto l'ex centrocampista Angelo Di Livio: "La Fiorentina è una squadra che vuole proporre calcio, com'è sempre nella filosofia di Italiano, ma al momento è imperfetta un po' in tutti i reparti. Contro la Lazio era partita bene ma come sempre non è riuscita a concretizzare la sua mole di gioco. Diventa difficile proporsi ad alti livelli così".
Che idea si è fatto di questo inizio stagione di Jovic?
"Mi sembra un po' svogliato sinceramente. Dovrebbe metterci più grinta quando va in campo, al di là delle qualità che possiede. Il problema non è però lui o Cabral. Tutti dovrebbero essere più cattivi sotto porta. Dispiace perché vedere la Fiorentina è sempre bello... ma quando perdi 4-0 in casa diventa difficile anche difenderla".
Italiano ha provato a cambiare qualcosa a livello tattico...
"Quando si prova a cambiare vuol dire che c'è un momento di confusione. I moduli lasciano il tempo che trovano. Secondo me è la testa che dovrebbe funzionare meglio. Il Franchi quando giocavamo noi era un fortino, riuscivamo a battere tutti. Deve tornare quella mentalità lì".
La Conference può essere un'ancora di salvezza?
"La Roma lo scorso anno ha salvato la sua stagione vincendola. La Fiorentina deve provare a fare lo stesso percorso, finché ci riuscirà"
E dal mercato si aspetta qualcosa a gennaio?
"E' palese che i viola abbiano bisogno di tre giocatori. Non sta a me dire in quali ruoli, per me questa squadra va assolutamente rinforzata. Vedere questa squadra così in basso non è giusto. I fiorentini meritano ben altro, a cominciare dal rispetto".
Intanto sarebbe importante ritrovare Nico Gonzalez...
"Deve ritrovare la forma migliore dopo l'infortunio ma non penso che parlare di un singolo sia giusto ora. Qui è il collettivo che deve dare di più: in difesa, a centrocampo... un po' ovunque".