DÍAZ A FV, Pro e contro di Pezzella. Beticos arrabbiati
Fiorentina scatenata sul mercato. Dopo Dias, Simeone e Biraghi, i viola si preparano infatti a ufficializzare anche l'arrivo in prestito con diritto di riscatto (fissato a 10 milioni di euro) di Germán Pezzella, difensore argentino classe 1991. Per presentare il giocatore proveniente dal Betis Siviglia, FirenzeViola.it ha intervistato in esclusiva il giornalista di ABC de Sevilla David Díaz, molto vicino alle vicende dei biancoverdi.
Díaz, innanzitutto che tipo di giocatore è Pezzella?
"E' un centrale molto forte nel gioco aereo, capace di farsi sentire anche in area avversaria. Ha una buona tecnica di base, anche se deve migliorare ancora nella costruzione dell'azione e in fase di marcatura".
Può giocare sia a quattro che a tre dietro?
"Sì, in entrambi i moduli. Personalmente, credo però che renda meglio in una difesa a tre, come ha dimostrato in questi ultimi anni al Betis".
Lo considera adatto al calcio italiano?
"Assolutamente sì, le qualità di Pezzella si sposano alla perfezione col calcio italiano, ancora di più che con quello spagnolo. E' forte negli anticipi e molto duro nei contrasti. A livello fisico poi è una garanzia, al Betis ha sofferto solamente un infortunio in tre anni".
I tifosi del Betis, intanto, non sembrano aver preso bene la sua cessione.
"E' vero, la maggioranza dei tifosi è arrabbiata. Eppure l'avventura al Betis di Pezzella era iniziata molto male. E' stato criticato duramente, secondo me in maniera esagerata. Col tempo poi è migliorato e ha zittito tanti detrattori. L'anno passato, d'altronde, è stato senza alcun dubbio il miglior difensore del Betis e anche il giocatore con più minutaggio della squadra dopo il portiere. La sua cessione qui ha sorpreso tutti soprattutto per la formula, il prestito: è giovane e ha ancora ampi margini di miglioramento. La scelta di partire comunque è stata solamente di Pezzella, come confermato oggi stesso dal direttore sportivo biancoverde".
La Fiorentina, a suo giudizio, ha fatto dunque un buon acquisto?
"Sì, ma sarà fondamentale che Pezzella senta fiducia intorno a sé. Quando ha giocato con continuità al Betis è migliorato molto e i risultati gli hanno dato ragione. Se invece scenderà in campo in modo saltuario, Firenze non potrà godersi la sua migliore versione".