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DONATI A FV, Solo Buffon è più forte di Boruc

di Matteo Magrini

Artur Boruc. E' lui il secondo mister "c" annunciato da Pantaleo Corvino sabato sera. Portierone polacco, lascia il Celtic dopo stagioni che lo hanno visto spesso accostato alle grandi del calcio europeo. Lo seguiva il Milan, e adesso arriva a Firenze. Per conoscerlo meglio Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva Massimo Donati (ora al Bari), uno che con Boruc c'ha giocato e che quindi lo conosce molto bene. L'esordio è entusiasta: "Davvero la Fiorentina ha preso Boruc? Colpo eccezionale!"

Massimo, pregi e difetti di questo portiere. "Dico solo che Artur è secondo solo a Buffon. Non esiste, a parte il numero uno della Juventus, un portiere forte come Artur. Con questo, per quanto riguarda i pregi, ho detto tutto"

Le sue migliori qualità? "E' fortissimo, in tutto. Io gli ho visto prendere delle palle impossibili credetemi. Posso raccontarvi una cosa?"

Certo. "Quando sono arrivato in Scozia non credevo che i Celtic potessero avere un portiere così forte"

Ce l'avrà pure qualche difetto... "Probabilmente difetta in concentrazione. Ogni tanto, un paio di volte l'anno, incappa in papere assurde, impossibili per un ragazzo come lui"

Quindi limiti soprattutto mentali? "Esatto, dal punto di vista tecnico e fisico è un mostro"

Un portiere quindi che non verrà certo a fare il secondo a Frey? "Assolutamente no. Ma perchè esiste questo dubbio?"

Al momento Frey sembra restare a Firenze. "Mi sembra strano, anche perchè Boruc ha una personalità forte. Non credo che avrebbe accettato di venire sapendo di dover stare in panchina"

Tempo fa si parlava di Boruc in ottica Milan. Poi si è smesso di fare il nome di questo portiere. Come mai? "Nell'ultima stagione non so come abbia giocato perchè ero a Bari ma fino a quando son stato in Scozia ha sempre reso alla grande. Non è mai venuto via perchè aveva un ingaggio molto importante"

Insomma i tifosi viola possono esultare. Arriva un grande portiere. "Assolutamente sì, è un colpo eccezionale e sono contento anche per lui che finalmente potrà misurarsi con un'altra realtà"