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DRAGOWSKI SR A FV, STAGIONE DA 6,5. PRESTO PORTERÀ IN ALTO FIRENZE. E QUELLA BARBA...

di Andrea Giannattasio

Quattro partite da imbattuti, grasso che cola di questi tempi in casa Fiorentina. Ma anche due gare consecutive senza subire gol, un dato che per i viola non si verificava addirittura dallo scorso luglio. Se il gruppo di Prandelli sembra aver trovato la quadra almeno sotto l’aspetto difensivo, molto lo si deve alla crescita esponenziale avuta dal suo portiere titolare, Bart Dragowski. Un’ascesa coltivata a piccoli passi grazie all’ottimo lavoro svolto dal polacco e dal preparatore viola Alejandro Rosalen Lopez e che si è certificata in tutto il 2020, visto che la Fiorentina è stata la seconda squadra di Serie A in grado di collezionare più clean sheet: “Ma andiamoci piano” racconta direttamente dalla Polonia ai microfoni di Firenzeviola.it Dariusz Dragowski, padre del numero 69 viola ed ex mediano roccioso dello Jagellonia (club dove si è formato suo figlio) e del Siarka Tarnobrzeg: “Penso che Bartlomiej abbia fatto solo quello che doveva fare, il portiere è lì per aiutare la squadra nei momenti difficili. Non mi perdo una partita della Fiorentina e sono rimasto contento delle grandi parate fatte con il Bologna”.

Come valuta la stagione di suo figlio fino ad oggi?
“Voglio tenermi basso: penso che fino ad oggi abbia lavorato da 6,5/7. Penso che possa fare ancora di più, che sia in grado di migliorarsi in ogni aspetto. Dalle uscite fino all’uso del pallone tra i piedi. Non vi scordate che è ancora giovanissimo, a dispetto della lunga barba che porta…”

Qual è il rapporto della Famiglia Dragowski con Firenze?
“Tutti noi siamo innamorati di Firenze. E non vediamo l’ora di poterci tornare, quando la pandemia sarà terminata. Vogliamo tornare allo stadio, a goderci la partita e le parate di nostro figlio”.

Crede che Bart possa diventare uno dei simboli futuri della Fiorentina?
“Siamo onorati che il primo rinnovo di contatto che la nuova proprietà ha scelto di fare un anno fa sia stato il suo. Ecco perché spero che abbia sempre più successo con la Fiorentina: adesso e in futuro”.