DS PARTIZAN A FV, MILENKOVIC MEGLIO DI VIDIC E SAVIC. VLAHOVIC? È IL NUOVO IBRA

Arrivano conferme direttamente dalla Serbia circa il passaggio di Nikola Milenkovic alla Fiorentina. Il d.g. Corvino e il Partizan Belgrado avrebbero infatti già trovato l'accordo economico intorno ai 5,1 milioni di euro più bonus e una percentuale tra il 15 e il 20% sulla futura rivendita a favore del club serbo. Milenkovic, promettente difensore classe '97, ma non solo. I viola continuano infatti a discutere col Partizan anche dell'acquisto dell'attaccante classe 2000 Dusan Vlahovic. Per saperne di più sulle due trattative e descrivere nel dettaglio i due giovani talenti, FirenzeViola.it ha intervistato in esclusiva Ivica Iliev, attuale diretto sportivo dei bianconeri e vecchia conoscenza del calcio italiano.

Iliev, Milenkovic sembra davvero a un passo dalla Fiorentina. Ce lo può confermare?
“Una trattativa c'è, ma non posso svelare il nome della squadra. Speriamo sia per Milenkovic sia per noi che possa concretizzarsi tutto nelle prossime ore. Mi piacerebbe vederlo nel campionato italiano”.

Ci aiuta a conoscerlo meglio?
“Vi dico subito che stiamo parlando di un fuoriclasse già completo a soli 19 anni, di uno dei più grandi talenti del calcio serbo e non solo. Ho conosciuto bene in carriera sia Vidic che Savic, Milenkovic è ancora più forte di quanto lo fossero loro alla sua età. E' un difensore centrale potente fisicamente, ma anche velocissimo. E' bravo poi ad impostare l'azione visto che viene dalla scuola del Partizan”.

Non sembra avere dubbi insomma sul futuro di Milenkovic.
“Nessun dubbio. Milenkovic ha un potenziale incredibile, può diventare uno dei migliori difensori d'Europa e sono convinto che potrebbe già fare il titolare in una squadra italiana. E' un ragazzo intelligente e con la testa sulle spalle, gli basterebbero un paio di mesi per adattarsi a una nuova realtà di vita e calcistica. Chi lo acquista realizza un capolavoro”.

A Firenze potrebbe arrivare anche il suo connazionale Vlahovic. Cosa può dirci invece su di lui?
“Ci sono tante squadre interessate, italiane e non solo. Vlahovic è un classe 2000 che sa già fare la differenza. Forse rispetto a Milenkovic avrebbe bisogno di tempi di inserimento un po' più lunghi in una nuova squadra, ma si tratta di un attaccante bravo tecnicamente, col fiuto del gol e piazzato fisicamente. Farà strada anche lui, ve lo garantisco. Qui lo definiscono già il nuovo Ibrahimovic”.