DV9, Il City ha chiamato stamani: i retroscena
"Se arriva un'offerta da 100 milioni o giù di lì, ci penserò attentamente". Questa frase sta riecheggiando in giro per Firenze perché a dirla non è stata una persona qualsiasi, bensì il presidente della Fiorentina Rocco Commisso in persona. Una dichiarazione che per la prima volta apre decisamente al possibile addio di Dusan Vlahovic, diamante viola che però nelle ultime ore sembra sempre più vicino a dire addio al club gigliato. Questo perché dopo gli approcci di Atletico Madrid e Tottenham che si erano bloccati a causa delle richieste esose degli agenti, stamattina si è fatto sotto il Manchester City. I Citizens hanno capito che qualsiasi offerta per Harry Kane non sarebbe bastata per smuovere il presidente degli Spurs Levy e dunque hanno deciso di virare su uno dei giovani attaccanti più forti in circolazione. La chiamata di questa mattina ha avviato la nuova trattativa e da subito ha fatto vacillare l'attaccante, attratto di giocare per i campioni d'Inghilterra e per Pep Guardiola. Anche la Fiorentina non ha potuto fare a meno di ascoltare la proposta da 80 milioni di euro presentata dagli sceicchi e ora la trattativa è nella fase più calda. Se anche Commisso si è convinto che a quelle cifre non si può dire di no in tempi di Covid, allora trattenere la punta serba sarà decisamente complesso.