ESTATE VIOLA: MOENA E IL CIELO D'IRLANDA CON... MOURINHO

In attesa di capire chi guiderà la Fiorentina a partire dalla prossima stagione (ma già domani sera un indizio importante potrebbe arrivare al fischio finale del match con l’Inter) e come verrà rivoluzionata la rosa da Pantaleo Corvino, inizia pian piano a prendere forma quella che sarà l’estate viola che suggellerà l’inizio di un nuovo ciclo, che tutti i tifosi si augurano possa essere finalmente vincente. Come già avvenuto per cinque pre-campionati consecutivi, anche quest’anno il ritiro della Fiorentina avrà sede a Moena, coi viola che resteranno nella Fata delle Dolomiti dall’8 al 23 di luglio (il club viola confermerà a breve queste date): la squadra, esattamente come lo scorso anno, salirà in Val di Fassa il secondo sabato del mese e ci resterà per poco più di due settimane, nel corso delle quali sono previste quattro amichevoli con avversari ancora in via di definizione (ma come sempre il livello sarà a salire). Niente di nuovo sotto il sole, dunque, se non per il fatto che con buona probabilità questo sarà l’ultimo anno che la Fiorentina lavorerà a Moena.

Quello che più interessa, semmai, è ciò che avverrà dopo il consueto ritiro in Trentino: due anni fa infatti, all’esordio di Sousa sulla panchina viola, la Fiorentina fu coinvolta nella prestigiosa International Champions Cup tra USA ed Inghilterra mentre lo scorso anno la squadra scelse di effettuare dopo Moena un secondo richiamo fisico in Austria, nella bella cornice di Bischofshofen a pochi chilometri da Salisburgo. Stavolta il programma varierà ancora, con il club che - secondo quanto raccolto in esclusiva da Firenzeviola.it - sta ultimando proprio in questi giorni (attende ancora di capire quello che sarà il piazzamento finale in classifica per stilare le date precise) la definizione di una mini tournée in Irlanda. Il campo-base viola sarà nei pressi della capitale (Dublino), città dove i viola saranno coinvolti in alcune amichevoli di assoluto prestigio, tra le quali una dovrebbe essere all’Aviva Stadium contro il Manchester United di Mourinho, Pogba e forse Ibrahimovic (da capire se rinnoverà e se sarà in campo dopo il grave ko di ieri) semifinalista al fotofinish di Europa League. Due anni fa, allo Stamford Bridge, bastò un gol di Gonzalo per piegare 1-0 il Chelsea dello Special One. Il capitano, stavolta, non ci sarà ma siamo in ogni caso certi che le emozioni non mancheranno. Dal Donegal alle isole Aran e da Dublino fino al Connemara...