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EX OSSERVATORE ACF A FV: "DODO NON FARÀ RIMPIANGERE ODRIOZOLA. IL GRUPPO VIOLA-CARIOCA STUPIRÀ"

di Alessandro Di Nardo

Manca solo l'ufficialità e Dodò sarà un nuovo acquisto della Fiorentina; il terzino proveniente dallo Shaktar Donetsk sarà il terzo brasiliano in rosa per Vincenzo Italiano; per parlare di questo probabile colpo e del gruppo dei carioca-viola, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato Andrea Cioni, ex osservatore della Fiorentina che proprio in Brasile ha lavorato per anni per conto del club viola: "Dodo è un gran colpo. Stamani mi sono congratulato con Pradè per l'operazione. Come giocatore lo avevo seguito già nel 2016 per Corvino, ai tempi aveva solo 18 anni e giocava nel Coritiba ma era già un titolare solido, con 40 partite giocate in stagione. Già da giovanissimo aveva grandi potenzialità e mi colpì la sua facilità di corsa, in difesa aveva ancora grosse lacune ma in Europa è migliorato. Credo che lo Shaktar Donetsk sia costretto a liberarsi di lui per problemi economici, altrimenti se lo sarebbe tenuto stretto".

Quali caratteristiche dell'esterno l'avevano colpita?
"La corsa come detto e la capacità di coprire grosse porzioni di campo. Penso che queste sue peculiarità possano rendere al meglio nella Fiorentina e che, se si adatterà in tempi relativamente brevi al calcio di Italiano, non farà rimpiangere Odriozola. Come personalità, è un giocatore molto diverso dallo stereotipo del calciatore brasiliano: lui viene dall'entroterra brasiliano, per cultura e passato non lo vedo propenso a feste ma penso sia molto centrato sul campo".

Da grande conoscitore dei calciatori brasiliani, l'ha stupita il rendimento di Igor?
"Devo essere sincero, sì. Non l'avevo notato quando giocava in Brasile. Mi impressionò però quando giocava alla SPAL, da esterno sinistro. Ma questa stagione mi ha sorpreso, non pensavo che potesse prendere il posto di Quarta".

E su Cabral invece?
"Non voglio scomodare Batistuta, però anche lui non fece bene nei primi mesi. Anno scorso non era fisicamente al meglio e quest'anno potrà migliorare. Certo, se mi chiedete un parere tecnico, sostituire Vlahovic con Cabral mi ha lasciato perplesso: è vero che veniva da valanghe di gol in Svizzera ma non penso che il livello di quel campionato possa essere indicativo per un buon rendimento in Italia. Io sono dell'idea che se Jovic approccerà al meglio con la nuova squadra potrà prendergli il posto".

In chiusura, in chiave Fiorentina si è parlato anche di un altro brasiliano, Marlon...
"Io riguardo a Marlon vi dico quanto avevo riscontrato quando l'ho seguito in Brasile: ai tempi della Fluminense era un difensore anonimo, era nella stessa squadra di Pedro e per questo l'ho visto tante volte. Buon giocatore ma per segnalarlo alla Fiorentina ci avrei pensato due volte. Adesso non lo scambierei sicuramente con Milenkovic".