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FANTINI A FV, Vargas e Jovetic un'arma in più

di Samuele Brandi

Dopo la magica notte di sabato scorso la squadra viola è tornata ad occupare il quarto posto in classifica ed a sognare il piazzamento Champions, grazie anche alla seconda sconfitta consecutiva del Genoa in casa del Bologna. Il prossimo turno si prospetta molto interessante per entrambe le formazioni in corsa per il quarto posto, la Fiorentina affronterà in casa gli "amici" granata a caccia di punti per raggiungere la tanto sospirata salvezza, mentre il Genoa sarà impegnato nel Derby della Lanterna. Per analizzare la sfida tra Fiorentina e Torino, Firenzeviola.it ha intervistato il doppio ex di turno Enrico Fantini, di seguito l'intervista al giocatore.

Che partita sarà quella di Domenica prossima tra i viola ed i granata?

"Il Toro verrà a Firenze per cercare di fare più punti possibili ma anche la Fiorentina essendo in piena lotta Champions dovrà cercare di fare un bel risultato, assisteremo ad una bella partita. Tra le due contendenti penso che la fame di punti del Torino prevalga su quella della Fiorentina per questo prevedo una squadra granata molto aggressiva fin dai primi minuti".

Che idea ti sei fatto di questa Fiorentina quest’ anno cosi altalenante?

"Io penso che tutte le squadre durante un anno cosi intenso come quello della serie A vadano prima o poi incontro ad un periodo di calo fisico e psicologico, l ‘altra sera contro la Roma comunque ho visto una Fiorentina veramente molto in palla e tonica. In questa stagione la Fiorentina ha patito le assenze per infortunio di Mutu e Prandelli, che è un allenatore preparatissimo, ha dovuto più volte cercare l'equilibrio nella squadra cambiando spesso l assetto tattico, penso che adesso il mister gigliato lo abbia trovato ed il risultato con la Roma ne è un esempio".

Nel tuo periodo a Firenze ci sono mai state contestazioni dei tifosi come quelle accadute la settimana scorsa?

"Nel primo anno di serie A quando eravamo nella parte bassa della classifica ci sono state alcune contestazioni, però erano più critiche d'amore da parte dei tifosi viola che cercavano in quel modo di darci uno stimolo in più. La contestazione subita dai giocatori viola la scorsa settimana, come ogni contestazione, non sarà stata accolta positivamente da tutto lo staff, giocatori e dirigenza, il tifoso comunque ha il diritto di esprimere il suo disappunto. La risposta poi che la squadra ha dato a tutta la città è stata eclatante".

Tornando alla sfida di Domenica chi potrebbe essere decisivo sia da una parte che dall' altra?

"Nel Torino vedo molto bene in questo momento Rolando Bianchi, sta dimostrando alla sua tifoseria di avere il classico Cuore Granata, l'ho visto lottare su ogni pallone, non mollare mai e questo lo sta portando a ritrovare anche un po’ di fiducia in se stesso. Per quanto riguarda la Fiorentina in questo momento vedo molto bene Jovetic e sopratutto Vargas che in questa nuova posizione in campo mi pare si esprima magnificamente, l’ho visto attaccare con convinzione e ripiegare in difesa dando una mano ai centrali viola.

Che ricordi particolari hai delle tue passate stagioni in maglia viola e granata?

"Con tutte e due le formazioni ho conquistato la Serie A ed a queste promozioni ho associato bellissimi ricordi, emozioni che mi rimarranno dentro il cuore fin quanto vivrò.

Ti vuoi sbilanciare in un pronostico?

"il mio cuore è diviso in due tra il viola ed il granata però in questo momento il Toro è più in difficoltà ed ha più bisogno di punti della Fiorentina per questo spero in un risultato positivo del Torino. Vorrei anche il prossimo anno in Serie A insieme sia Fiorentina cha la squadra granata.

Cosa manca alla Fiorentina per fare il vero salto di qualità?

"La Fiorentina è una società ben organizzata che ha un progetto in testa chiaro e preciso ovvero quello di migliorarsi un po’ per volta anno dopo anno. Confermarsi ad alti livelli in Serie A per una piazza come Firenze è già un grandissimo risultato..