FASCETTI A FV, Almiron giocatore rinato
Gianluca Zambrotta. Nicola Legrottaglie. Klas Ingesson. Sergio Volpi. Antonio Cassano, soprattutto. Il Bari di Eugenio Fascetti, uno che negli anni '80 sperimentava soluzioni tattiche poi riprese in tempi recenti da Spalletti alla Roma, è stato fucina di grandi calciatori ed ottimi gregari. "Noi però vendevamo, ogni anno c'era da ripartire da zero. Il Bari di oggi, invece, compra e si rinforza, anche a gennaio", commenta il tecnico viareggino in esclusiva a Firenzeviola.it. I viola sfideranno domenica in campionato i galletti rivelazione del campionato. "E dopo il fischio finale, capiremo chi siamo" ha detto il tecnico Ventura, dopo l'ennesima vittoria stagionale, in casa contro l'Udinese.
Partiamo proprio da Ventura: tecnico sottovalutato o è semplicemente incappato in un'annata positiva?
"E' uno che ha fatto la gavetta, quella vera. Le sue squadre giocano bene, penso al Pisa di Cerci e Castillo, se è stato considerato poco la colpa non è stata certo sua, ma delle mode".
Intende il 'Guardiolismo'?
"Si inventano allenatori dal niente, altri dopo un'annata fatta bene parlano già di numeri ma poi in campo li danno davvero i numeri. Ventura no, è uno che si è fatto esperienza sui campi".
Intanto, il suo Bari, viaggia che è una meraviglia.
"Sta giocando bene, domenica contro i viola si vedrà sicuramente una bella partita. E' una lietissima sorpresa, una squadra pericolosa in fase offensiva e ben chiusa in quella difensiva".
Parliamo dei singoli, allora: dietro, una delle coppie più ambite del campionato, Ranocchia e Bonucci.
"Sono due centrali davvero bravi: hanno fisico, personalità, anche l'anno scorso hanno fatto bene e non mi stupisce che siano su questi livelli altissimi".
A Firenze aveva deluso, a Bari è rinato: Almiron.
"E' un giocatore davvero recuperato. Nelle big, vedi Fiorentina e Juventus, fallisce, ma quando gioca nelle piccole, così come fece ai tempi di Empoli, si dimostra un numero uno".
L'ha colpita qualcun altro di questo Bari rivelazione?
"Barreto è un giocatore sottovalutato, ha una velocità incredibile e negli spazi è tra i più pericolosi della Serie A. Inoltre ci sono Meggiorini e Gazzi, due giovani interessanti, oltre a due esterni veloci come il vento".
Analogie e differenze con il suo di Bari?
"Noi ogni anno vendevamo e ripartivamo da zero, ora il Bari si rinforza e compra anche a gennaio. Però le nostre soddisfazioni ce le siamo tolte...".
Viriamo sulla Fiorentina: ieri 5-1 a Siena.
"Malesani è un tecnico che vuole imporre il proprio gioco, ma il Siena non può permetterselo e la Fiorentina l'ha surclassato. Se sono inferiore e lascio spazi e modo di gestire la gara, di giocare, a chi è più bravo di me nel farlo, perdo. Poi, il giorno che arriverà qualcuno capace di dimostrarmi il contrario, gli farò i miei complimenti".
I viola, intanto, hanno recuperato un pezzo da novanta: Adrian Mutu.
"Uno che 7-8 punti in una stagione li porta sempre un grande acquisto. A proposito di innesti: il Felipe che avete visto ieri è al 60% delle prestazioni che può garantire, un grande colpo di Corvino".
Ed a proposito di colpi, potrebbe arrivare anche il quarto centrocampista...
"Il ds non è uno sprovveduto: lasciamolo lavorare, saprà sfruttare la migliore occasione non appena si presenterà".