FAVASULI A RFV: "ALLA VIOLA DEVO TUTTO. DOPO L'U-19, SOGNO L'ESORDIO IN VIOLA"
Fonte: a cura di Andrea Giannattasio
Il terzino della Fiorentina Primavera Costantino Favasuli - convocato in questi giorni con la Nazinale Under-19, con la quale ha fatto il suo esordio - ha parlato a RadioFirenzeViola dopo la prima partita giocata con la maglia della Nazionale (vittoria per 3-0 a Coverciano in amichevole contro l'Ungheria): "L'emozione è tanta perché ci tenevo molto a fare quest'esperienza: sono contentissimo di aver fatto questa partita ed aver vinto. Qui c'è un gruppo bellissimo, siamo molto uniti e anche se veniamo da squadre diverse ci vogliamo bene. La qualificazione all'Europeo? C'è un po' di amarezza perché non siamo in una situazione semplice, ci meritiamo di andare all'Europeo e speriamo in un po' di fortuna. Ce lo meritiamo".
Cosa significa per lei la maglia della Nazionale?
"Io guardavo sempre i Mondiali, non c'è l'Italia ed è un colpo al cuore. Mi piaceva tantissimo Totti, vado sempre a guardare i video. Mi ispiravo a Zambrotta perché giocava da entrambe le parti".
Quanto si sente cresciuto dopo l'esperienza che ha fatto con la prima squadra?
"Devo tutto alla Fiorentina, mi ha preso quando ero bambino e mi ha fatto crescere. Adesso sto spesso aggregato con i grandi e sto crescendo ancora a guardare come si comportano. Sono contento".
L'emozione più grande vissuta fin qui?
"La convocazione in Europa e quella in A con il Verona. Il Franchi era pieno ed era bellissimo, vado sempre a vedere le partite in casa ma in campo è tutta un'altra cosa. Nello spogliatoio poi c'è veramente un clima incredibile. Tutti vogliono vincere".
Aquilani, Italiano e Bollini: che differenze vede tra i tre allenatori?
"Aquilani è bravissimo, una persona incredibile. Ma lui, Italiano e Bollini sono diversi: i due viola spingono più sul possesso palla. Aquilani è troppo forte, avrà un futuro da top. Italiano "ti mangia", vuole sempre che dai tantissimo. Bollini vuole più verticalità ma è molto bravo anche lui".
Quali sono adesso i suoi obiettivi in Nazionale e a Firenze?
"In azzurro spero di andare all'Europeo, sarebbe un traguardo incredibile. Con la Fiorentina sogno di esordire anche se so che è difficile. Ma ce la metterò tutta per riuscirci".