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FAZZI A RFV: "Palladino porterà avanti il lavoro di Italiano senza stravolgere: è perfetto per la Fiorentina"

di Redazione FV

Nicolò Fazzi, centrocampista della Lucchese cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina, ha condiviso lo spogliatoio per un anno con Raffaele Palladino a Crotone. Lo stesso giocatore, ai microfoni di Radio FirenzeViola nel corso di "Palla al Centro", ha parlato così del nuovo allenatore della Fiorentina: "Non l'ho sentito, volevo aspettare un attimo vista la marea di messaggi che avrà avuto. Comunque con Raffaele ho un grandissimo rapporto, si intravedeva fin dall'inizio la sua lungimiranza a fare l'allenatore. Si porta dietro un grosso bagaglio di esperienza, ha avuto tanti maestri. Poi è una persona talmente intelligente che darà continuità al lavoro fatto di Italiano senza stravolgere le cose. È molto elastico, per cui per me è perfetto per la Fiorentina".

È vero che è un maniaco di calcio?
"Sì, lo è. Lo era anche da calciatore, si vedeva il fuoco dentro da voler allenare. Ha scelto il momento giusto per farlo come a Monza, ora l'opportunità non è piccola perché è giunto a Firenze. Ma è una persona intelligente e lavorerà bene".

Un giudizio sul ciclo di Italiano a Firenze?
"Mi piace molto, l'ho seguito molto in B quando era a La Spezia. Lo vedo e lo sento da tanti miei ex compagni che lo hanno avuto, è un allenatore di cui non parla male nessuno. Purtroppo il calcio è fatto di episodi, ma sicuramente ha fatto un lavoro che Palladino porterà avanti".

Invece della Carrarese in Serie B cosa ne pensa?
"Non mi ha sorpreso. Ne avevo parlato con Leo Capezzi, siamo cresciuti insieme. Gli dissi: "Se non andate ai playoff, vincete". C'erano aspettative su altre squadre ma la Carrarese è sempre stata di profilo basso, senza grossi proclami. Ma dentro la rosa avevano personalità, campionati vinti, la società sta migliorando molto. Avevano tutto per vincere: ora devono godersela e sono contento che Carrara faccia la B l'anno prossimo".

Invece per voi che stagione è stata?
"Adesso devo parlare con la società per il rinnovo. Un po' di rammarico c'è stato e per piccoli episodi potevamo essere dentro. Ci siamo salvati le ultime giornate, con tantissimi infortuni. Per me è stata un'annata positiva".

Che ruolo fa più volentieri?
"Nasco da quinto di centrocampo o da terzino. Poi negli anni, con diversi allenatori, ho sperimentato molto: dietro servono difensori o braccetti che abbiano anche palleggio, avendo fatto anche la mezzala ho provato anche il ruolo dietro. E mi piace molto, come giocare la palla. Sono migliorato molto anche in marcatura, devo dire che mi piace fare anche il difensore centrale".


Nicolò Fazzi a Radio FirenzeViola