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FERRI A RFV, Brekalo grande colpo, decisivo anche in 20'

di Redazione FV

L'ex giocatore del Torino Giacomo Ferri è intervenuto a "Viola Amore mio" su Radio Firenzeviola per parlare della gara di Coppa: "Non vedo una favorita, la Fiorentina si è ripresa così come il Torino. Tra loro sempre belle partite fin da quando ci giocavo io. Fiorentina diversa rispetto al campionato? Ho visto una buona Fiorentina contro la Lazio, ma non ho capito che difficoltà avesse visto che ha degli ottimi giocatori anche se vedo che tutte le squadre hanno dei momenti no anche perché abbiamo tutti detto che questo è un campionato anomalo per via dei mondiali. Io credo che sarà divertente e una bella partita, dal punto di vista tattico  e della qualità, hanno corsa e aspetto tecnico. Si assomigliano ed anche per quello è difficile dire chi la spunterà. Come in Inter e Atalanta contano gli scontri diretti uno contro uno, quando due squadre si equivalgono".

Giocatori decisivi? "Da entrambe le parti ci sono giocatori che hanno qualità, a me piace la difesa della Fiorentina in toto ad esempio, poi Amrabat e lui avrebbe fatto bene. Pesa la sua assenza? Secondo me sì perché è un grandissimo giocatore in entrambe le fasi ma poi tutte e due le squadre hanno la loro forza nel collettivo"
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Giudizio su Brekalo? "Pensavo che rimanesse al Toro, ha grande qualità, a me piace perché anche a 20 minuti dalla fine può farti saltare il banco perciò la Fiorentina ha fatto un grandissimo colpo".

E su Juric? "La sua grinta è un vantaggio, viene vissuto come uno del gruppo. Da ex giocatore ho avuto tanti bravi allenatori ma a Lecce con Mazzone è stata una cosa pazzesca, uno per il quale dare tutto ed ho capito perché le sue squadre mettevano in difficoltà anche il grande Milan di Sacchi. In quel Lecce c'era anche Conte. La caratteristica di Mazzone come di Juric è che è diretto".

Italiano in difficoltà? Su Italiano posso avere un pensiero da lontano. A me piace, è un emergente solo tra virgolette visto che allena da anni ma non so che approccio ha con il giocatore e con la squadra in generale.

Ilic già pronto? Già Miranchuk giocò subito, lui poi lo conosce, sa come sta fisicamente anche se arriva da una situazione non facile a Verona. E' giovane ma ho letto che ha detto che con Juric può dare di più e questo è un grande messaggio".