FIORE A FV: "TORREIRA HA GIÀ LA MENTALITÀ GIUSTA, CASTROVILLI SARÀ UN TITOLARE. E AMRABAT..."
Per approfondire i temi legati al centrocampo della Fiorentina, FirenzeViola.it ha contatto in esclusiva l'ex gigliato Stefano Fiore.
Fiore, le è piaciuto l'esordio di Torreira in maglia viola?
"Sì è chiaro che non è ancora il Torreira che conosciamo, c'è bisogno di un po' più di tempo, ma è sempre stato un bravo giocatore e se sta bene alza sicuramente il livello tecnico. A Bergamo si è comunque già visto l'atteggiamento giusto da parte sua".
Malgrado il credo di Italiano, ci sono dei titolari a centrocampo?
"Per il modo di giocare di Italiano, Torreira nel momento in cui starà bene sarà senz'altro un titolare. Così come Castroilli, per caratteristiche e inserimenti, e Bonaventura. Ma la Fiorentina ha un gran potenziale e, quando troverà l'aiuto di Callejon e Sottil sugli esterni, si potrà permettere tutti questi giocatori di qualità".
Amrabat a suo avviso è destinato a giocare poco?
"Indubbiamente è un centrocampista con caratteristiche diverse dagli altri, ha più dinamismo, aggressività. E' un metodista e magari non un costruttore o un interno classico. Forse per queste ragioni è qualche posizione indietro, vista l'impostazione di Italiano, ma nel corso della stagione sono certo tornerà prezioso".
A proposito di Italiano, sembra sia tornato l'entusiasmo a Firenze.
"Italiano ha dimostrato a La Spezia di saper fare un calcio propositivo. Firenze è una piazza che per tanto tempo ha visto un certo tipo di calcio, con grandi giocatori e immensi numeri dieci, quindi il fatto che dopo molti anni di sofferenza si riveda il bel gioco è per forza di cose sinonimo di entusiasmo".