FIRICANO A RFV, Viola, zero drammi. Ma sul mercato serve un'accelerata
Presente oggi negli studi di RadioFirenzeViola, in occasione della trasmissione Viola amore mio, l'ex difensore della Fiorentina Aldo Firicano ha parlato della brutta sconfitta della Fiorentina subìta a Belgrado contro la Stella Rossa: "Bisogna resettare e ripartire subito. Quella di ieri era solo una Fiorentina parziale: tra probabili cessioni e probabili arrivi, ad agosto vedremo una squadra completamente diversa. Il ko di ieri lascia il tempo che trova. Le gare amichevoli servono per arrivare pronti al campionato: ieri c'era quasi un clima "europeo" o da campi caldi tipici di alcune piazze di Serie A. Non ne faccio un dramma, ma alcune batoste in certi periodi fanno pure bene".
La preoccupa il fatto che la Fiorentina continui a prendere gol in fotocopia?
"La squadra grossomodo è quella dello scorso anno, ricordiamocelo: sono andati via Venuti e Igor ed è arrivato fin qui solo Parisi. Arthur avrà bisogno a mio avviso ancora di un bel po' di tempo. Ma in generale tutta la squadra mi è parsa arrugginita".
Pensa che i viola siano in ritardo sul mercato?
"Quando hai già il materiale a disposizione a inizio ritiro puoi anche lavorare con più calma. Ma fare la preparazione senza ancora la squadra al completo non è facile. Avere il gruppo già formato è il sogno di ogni allenatore".
Qualcuno ha obiettato sull'opportunità di fare un test così difficile a luglio...
"Tutte le società fanno così. Il calcio di oggi prevede questo: alcune squadre magari scelgono di partire prima ma poi in estate optano per test difficili. Tutto ciò è molto allenante. Su questo non ci vedo nulla di strano, anzi per la Fiorentina fare gare a livello internazionale è un grande vantaggio".