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FOSCHI A FV, Corvino è un amico, ma per noi è una finale

di Marco Gori

Smaltita la sbornia di gioia per l'importante e convincente successo contro la Roma, la Fiorentina è ora concentrata sul prossimo impegno di campionato, che la vedrà affrontare al "Franchi" un Torino rinfrancato dalla vittoria col Siena ma sempre alla disperata ricerca di punti-salvezza. Per parlare di questo incontro, Firenzeviola.it ha contattato il Direttore Sportivo del club granata, Rino Foschi:

Direttore, finalmente una boccata d’aria dopo la vittoria col Siena. Com’è il morale della squadra?
“Non è cambiato niente perché hanno vinto anche le altre e quindi la classifica è sempre la stessa. Il morale comunque è e deve essere sempre lo stesso, cioè alto”

In queste giornate di campionato si stanno verificando degli “incroci pericolosi” tra le squadre impegnate nella lotta per la salvezza e quelle che puntano alla Champions League. Domenica il Bologna ha fatto uno sgambetto al Genoa, siete pronti a fare lo stesso con la Fiorentina?
“Noi non vogliamo fare sgambetti a nessuno. Dobbiamo andare avanti e basta. E con tutto il rispetto per la Fiorentina andremo in campo per ottenere il miglior risultato possibile”

Che potrebbe essere anche un pareggio…
“Non è assolutamente questo che intendevo. Ci aspettano 5 finali punto e basta”

A Firenze non troverà il suo amico Corvino, che sarà in Brasile…
“Onestamente non sono al corrente dei suoi movimenti…”

Siete sempre in ottimi rapporti, comunque…
“Certo, ma questo non ha niente a che vedere con la partita che si giocherà domenica”

Chi teme maggiormente della Fiorentina?
“Sarebbe assurdo fare nomi. Diciamo che temo tutto il collettivo, e per collettivo intendo non solo la squadra ma anche la panchina…”

Si riferisce a Prandelli?
“Ovvio, ma anche alle riserve, la Fiorentina è una grande squadra che quando dice di girare è difficilissima da battere, ma penso anche alla grande società che ha alle spalle ed a tutto l’ambiente”

Un suo pronostico per quanto riguarda la lotta per i posti che valgono la Champions League?
"Penso che per i primi tre posti i giochi ormai siano fatti, mentre per il quarto Genoa e Fiorentina se la vedranno fino all'ultimo".