FOSCHI A FV: "VLAHOVIC? GIUSTE LE PAROLE DI BARONE. STO CON ROCCO, I CLUB VANNO TUTELATI"
In casa Fiorentina tengono banco le dichiarazioni di Joe Barone, che a margine della presentazione di Jonathan Ikoné ha parlato di Dusan Vlahovic, congelando di fatto le speranze dei tifosi viola nate dalla parziale apertura del serbo durante un'intervista pubblicata ieri. Il dg della Fiorentina ha usato parole forti per confermare come tutti i tentativi fatti per accontentare il calciatore ed il suo entourage siano stati rifiutati. Per commentare la delicata situazione la redazione di FirenzeViola.it ha deciso di contattare Rino Foschi, storico dirigente del Palermo e grande conoscitore delle dinamiche di mercato: "Barone ha detto le cose in maniera schietta- ci ha rivelato l'ex braccio destro di Maurizio Zamparini, che poi ha continuato: -Penso che la Fiorentina stia subendo la situazione, questo è un caso non facile da gestire. L'operazione è complessa, stiamo parlando di uno dei giocatori giovani più forti in circolazione su cui la Fiorentina non sembra avere nessuna tutela".
A tal proposito, la Fiorentina si è schierata in prima linea nella lotta per la regolamentazione del ruolo dei procuratori...
"Ho letto quanto pubblicato dal club e sono d'accordo con Commisso, ci deve essere un limite all'influenza dei procuratori: c'è da regolare meglio il rapporto tra questa professione ed i club e qualcuno lo deve fare, anche se non può certo essere il presidente della Fiorentina. Le sue parole però sono più che mai attuali, si veda anche la situazione di Insigne".
Tornando al futuro di Vlahovic, quale sarebbe secondo lei la soluzione migliore per il club viola?
"Ho sentito le parole di Cinquini e sono d'accordo con lui: credo che per la Fiorentina la cosa migliore sarebbe quella di venderlo a gennaio per poi trattenerlo in prestito fino a giugno. Sarebbe il massimo dal punto di vista professionale, ma ho dei dubbi sul fatto che qualche club lo voglia pagare 60-70 milioni per poi lasciarlo a Firenze conoscendo la situazione".
In generale, come giudica la gestione del club del caso Vlahovic?
"La Fiorentina sta facendo il possibile per gestire tutto al meglio: stanno lavorando tutti alla grande per quello che possono fare, in questo c'è da fare i complimenti alla società ed ai dirigenti. Questo fa aumentare i rimpianti per la situazione Vlahovic; è un peccato che sia deciso ad andarsene perché il progetto della Fiorentina sembra davvero ambizioso, da quando è in Italia pochi club hanno investito così tanto come Commisso".".
Serve qualcos'altro sul mercato per puntare all'Europa?
"Il campionato è stato per ora ottimo ed è in linea con l'obiettivo Europa. Certo, il caso Vlahovic non aiuta, anche se il giocatore si sta comportando alla grande. Anche sul mercato la Fiorentina sta facendo molto bene, lavorando di comune accordo con Italiano, che è esigente e "presuntuoso" nel modo positivo. Si stanno muovendo alla grande, molto probabilmente servirà un rinforzo in attacco, ma credo che i dirigenti viola l'abbiano già individuato".