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FREITAS A RFV, Il Braga è un avversario molto tosto

di Redazione FV

L'ex direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas, con un passato allo Sporting Braga tra il 2008 e il 2010, è intervenuto a RadioFirenzeViola per commentare in presa quasi diretta l'abbinamento nei playoff di Conference League tra i viola e i portoghesi, in programma tra il 16 e il 23 febbraio 2023. Ecco le sue parole ai nostri microfoni: "Fiorentina e Braga sono due mie ex squadre e mi sono entrambe rimaste nel cuore. La Fiorentina rimarrà sempre speciale per me. La città, il rapporto con la gente sono ancora nel mio cuore".

Questo sorteggio non è andato bene alla Fiorentina?
"Lo Sporting Braga è una squadra molto più forte delle avversarie che la Fiorentina ha trovato fin qui. Negli ultimi anni ha avuto una crescita esponenziale, ha sempre venduto giocatori importanti in giro per l'Europa ma ha reinvestito le sue risorse. Rimane sempre una formazione competitiva, c'è un grande presidente che è il vero responsabile di questa crescita. Sarà una gara molto equilibrata. Difficile dire chi sarà favorito. La Fiorentina avrà dalla sua parte un ambiente molto più caldo, perché a Firenze c'è più passione".

Che dice sul talento del Braga Vitinha?
"Negli ultimi anni, il giocatore più importante in rosa è sempre stato Ricardo Horta, perché è andato sempre in doppia cifra sia con gli assist che con i goal. Anche il portiere brasiliano Magalhães è importante per la squadra. Vitinha si è messo in evidenza per il suo profilo contro natura rispetto al profilo del giocatore portoghese, come stile di gioco sembra più tedesco". 

Che tradizione europea ha il Braga?
"Il Braga nelle ultime stagioni è stato sempre in Europa. Di solito passa sempre il primo girone di Europa League, quest'anno è stata un po' una delusione il fatto che sia "retrocesso" in Conference. Ha voglia di tornare in palcoscenici importanti. Sono stato a Braga dal 2008 al 2010, abbiamo vinto la Coppa Intertoto nella prima stagione, mentre nella seconda siamo risusciti a raggiungere la miglior classifica nella storia del club, lottando fino all'ultimo con il Benfica per il titolo. Sono stati anni molto importanti per me".