FUSER A FV, Marchionni e Vargas esterni perfetti
Frecce viola. E' la fortuna della Fiorentina, la nuova energia che scorre sui binari esterni dell'undici di Prandelli. Già perché 4-2-3-1 chiama spinta sulle fasce, ruoli delicati e di grande sacrificio. Là i viola hanno trovato due pedine preziose: una riscoperta, l'altra arrivata da poco ma, gioco e affinità con i compagni alla mano, subito amalgamatasi negli schemi della Fiorentina. Diego Fuser, venticinque volte azzurro, uno scudetto, una Champions ed una Intercontinentale in bacheca, è stato uno degli esterni più forti degli anni '90 e Firenzeviola.it lo ha contattato in esclusiva proprio per parlare delle due armi in più dei Prandelli boys: Marco Marchionni e Juan Manuel Vargas.
Lei che è uno specialista del ruolo, ci racconti come deve essere l'esterno perfetto.
"Prima di tutto dipende dallo schema adattato dal tecnico, certo è che il 4-2-3-1 di Prandelli è una tattica perfetta per valorizzare al meglio i cursori. In primis conta tanto la forma fisica, visto che fare entrambe le fasi comporta un importante dispiego di energie. Poi devono esserci qualità tecniche e grande senso tattico, capire la giusta posizione da tenere in ripartenza e quando attaccano gli avversari".
Anche una buona intesa con i compagni di reparto, immaginiamo...
"Faccio l'esempio di Marchionni e De Silvestri, visti insieme contro il Catania: si sono capiti subito al volo, a certi livelli è più semplice. Quando sale il terzino l'altro rimane e viceversa, col tempo diventa un movimento automatico e loro hanno dimostrato da subito affiatamento".
A proposito di Marchionni: pedina ideale in questo undici viola?
"E' un giocatore bravo e, nonostante qualche stop per problemi fisici, ha dimostrato grandi qualità. Lo ha fatto contro il Catania, ha messo in mostra le sue capacità anche in Champions con il Liverpool. E' ambidestro e questo è un vantaggio, i due gol con gli etnei ne sono la prova: il primo con il mancino, il secondo con il destro. Ora sta facendo molto bene anche perché ha la fiducia di Prandelli e della città, fattori fondamentali per rendere al top".
Sulla sinistra c'è Vargas, quotato oggi dalla Gazzetta 25 milioni di euro...
"Lungi da me fare valutazioni di mercato, certo è che sta facendo una grande stagione. Lo scorso anno ha avuto difficoltà all'inizio, da terzino non riusciva ad esprimersi ma ora che si è sbloccato, in posizione più alta, sta giocando davvero molto bene. Credo che per la Fiorentina sia una pedina assolutamente fondamentale".
A proposito di novità, in attacco Jovetic sta facendo mirabilie...
"La differenza la fanno i gol e lui quest'anno sta segnando. Può essere accostato a tanti campioni del passato, nonostante sia giovane. L'esplosione definitiva me l'aspettavo tra un anno o due, ma ha grandi qualità e le ha sapute tirare fuori prima del tempo".