G. AGOSTINI A RFV, Tifo Atalanta. Juve? Se sbagli...
L'ex pilota motociclistico italiano, Giacomo Agostini, nonché il pilota più titolato della storia del motomondiale grazie ai suoi 15 titoli Mondiali, ha parlato in esclusiva a Radio Firenzeviola durante "Firenze in campo".
Che effetto fa vedere le giovani leve come Guido Pini vincere l'European Talent Cup?
"Mi ha fatto molto piacere. Lui è un bambino molto sveglio e addirittura mi ha fatto una battuta quando l'ho premiato: vuole vincere 15 volte i titoli Mondiali. Poi dopo è tornato e mi ha detto di volerlo vincere 16 volte, così da superarmi. Io me lo auguro".
Vicino al Mugello vengono fuori talenti
"Il talento viene fuori dappertutto, ma è più facile in zone dove si pratica questo sport. Allo stesso modo vale per gli altri sport. Se nasce qualcosa in te, vedere la pista ti aiuta a decidere cosa fare in futuro".
Ci sono altri piloti italiani che competono per le prime posizioni
"L'Italia è sempre stata ricca di piloti bravi, poi è arrivata l'America e poi la Spagna. Adesso per fortuna noi italiani abbiamo ripreso posizioni. Bastianini è un bravo pilota e credo che vedremo un gran campionato Mondiale".
Prosegue: "Se vinci e continui a vincere diventi un idolo. Anche la Spagna ha tanti piloti che hanno avuto tanti campioni del Mondo. Inoltre fanno 4 Gran Premi all'anno, come loro nessuno".
Un pronostico sulla prossima stagione?
"La Ducati farà bene, anche con i nostri piloti. Abbiamo delle buone prospettive, soprattutto come moto. Bagnaia è l'uomo da battere, quindi vedremo".
Atalanta e Brescia sono sempre state in rivalità
"Tra Brescia e Atalanta c'è grande rivalità, ma adesso i bergamaschi stanno lottando per le posizioni nobili. Però il mondo è rotondo, un domani può cambiare tutto. Abitando a Bergamo mi inorgoglisce questa Atalanta che fa bene. Vado poche volte a vederli allo stadio, ma la seguo e la tifo volentieri".
Come viva la situazione della Juve?
"Difficile. Non si riesce a capire chi ha ragione e chi torto, ma se li hanno puniti vuol dire che qualcosa c'è ed è giusto che chi sbaglia paghi".
Conclude: "In Moto GP è tutto diverso, chi taglia prima il traguardo vince e non ci sono polemiche".