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G. NANI A FV, Behrami, averne giocatori così...

di Cosimo Lippi

In esclusiva per Firenzeviola.it Gianluca Nani, ex direttore sportivo del Brescia, che portò Baggio nelle file delle Rondinelle, ma anche del West Ham ai tempi in cui allenava Zola, ha rilasciato un'intervista per parlare del giocatore che in questa prima metà di stagione ha portato la bandiera della combattività, del coraggio e del cuore viola in campo, Valon Behrami.

Parliamo di Valon Berhami, giocatore che i tifosi viola hanno eletto a leader di una squadra che è sulla strada di ritrovare sé stessa.
Behrami è un giocatore straordinario. Addirittura prima che passasse al Genoa (nel 2003, ndr) e poi al Verona, io volevo portarlo al Brescia dal Lugano dove giocava, però all'epoca ci sfuggì. Quando ero al West Ham invece, avevo più mezzi per aggiudicarmi il giocatore e nonostante potesse liberarsi dalla Lazio con l'articolo 17 [dello statuto FIFA per i trasferimenti internazionali dei giocatori, ndr], decidemmo di intavolare una trattativa per portarlo in Inghilterra.

Com'è stata la sua esperienza al West Ham?
Basti dire che Behrami fu eletto 'Hammer of the Year', ovvero ottenne il riconoscimento dei tifosi del West Ham al giocatore più significativo e importante della stagione. Behrami lo vinse per la grinta e per il grande attaccamento alla causa della squadra. Un grandissimo giocatore che mette tutto sé stesso in campo. Al West Ham ha fatto benissimo, dando un contributo importante e rendendo indispensabile il suo apporto per la squadra. Magari ad averne sempre di giocatori così...

Ce lo presenti brevemente.
Behrami in campo oltre al cuore ci mette anche grinta, muscoli e una mole impressionante di gioco. Questo gli permette di essere un leader, ma senza mai imporre la sua determinazione e il suo carattere ai compagni di squadra, solo dimostrandolo sul campo. Nonostante fosse straniero si affermò in fretta nello spogliatoio del West ham attraverso il suo esempio. Un grandissimo giocatore, anche con un ottimo carattere, un uomo di squadra che non ha mai creato un problema e si è sempre dimostrato disponibile. La cosa che più mi stupisce è che non sia stato un giocatore sulle bocche di tutti. Se posso dirlo, ai tempi del West Ham facemmo delle statistiche sul campionato inglese per capire nel dettaglio il rendimento dei giocatori, e Behrami per l'intensità di gioco sull'arco del campionato era in cima alla lista insieme al più quotato Fabregas. Per quanto mi riguarda non lo vedo inferiore allo spagnolo su questo aspetto; Behrami è un giocatore dalle qualità fisiche impressionanti e oltre alla grinta, secondo me ha qualità tecniche ben superiori a quelle richieste ad un giocatore che gioca nella sua posizione.

Un ottimo investimento per Fiorentina?
Sicuramente, anche se non vorrei usare questo parametro per giudicarlo. Non so a che prezzo lo abbia acquistato la Fiorentina, io ero già andato via dal West Ham e non idea del perché abbiano lasciato andare il ragazzo. Quello che posso affermare è che tra i giocatori che ho avuto per le mani, per me è stato quello con il più alto rendimento in campo. Qualsiasi sia la cifra a cui è stato acquistato, il ritorno è garantito, dove lo trovi uno che quando si trova sul rettangolo di gioco per fermarlo bisogna sparargli? Se posso fare un esempio che mi sembra calzante per capire il suo contributo al lavoro di una squadra è che con lui in campo una formazione può permettersi di giocare in 10 e non sentire la differenza.