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GALBIATI A FV: "ESTERNI ALTI E NON SOLO: I MOTIVI DEI GUAI"

di Niccolò Santi

Dopo la disfatta contro la Lazio si è fatto un gran parlare della fragilità della Fiorentina in fase difensiva, così la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Roberto Galbiati per analizzare la prestazione della retroguardia gigliata: “Innanzitutto io non punterei il dito solo sulla difesa, è troppo comodo - puntualizza l’ex difensore viola - Sabato è mancato soprattutto il centrocampo, sia in fase offensiva che difensiva. E allora non ha funzionato la squadra. Poi sicuramente ci sono stati degli errori là dietro, e penso a Nastasic o al posizionamento della difesa in tutti e tre i gol”.

Sorprende che la Fiorentina, malgrado sia la squadra che concede meno tiri in Serie A, subisca tanti gol. È un problema di difesa alta?
“Diciamo che Italiano ha un po’ la mentalità alla Zeman, magari meno estremista, ma come vediamo usa i due esterni sempre molto alti. È il caso dei primi due gol subiti sabato: Venuti era oltre la metà campo, quindi sugli esterni sono dovuti uscire i due centrali. Il tecnico predilige dunque la fase offensiva, ma così si espone maggiormente al rischio di prendere gol .

A suo avviso è più un fatto di disattenzioni da parte dei singoli o proprio di limiti tecnici?
“Direi che l’assenza di Quarta è molto importante. Da tanto tempo non vediamo l’argentino in campo. Si tratta di un giocatore rilevante, infatti l’accoppiata con Milenkovic è quella titolare. Credo che questo sia un fattore: i due danno quell’equilibrio agli esterni che, purtroppo, Nastasic e Igor non riescono tanto a garantire”.