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GALLOVICH A FV, Kroldrup non si muove da Firenze

di Samuele Brandi

La Fiorentina è ancora sul mercato, come dichiarato anche ieri da Sinisa Mihajlovic in sala stampa, e tra i nomi accostati alla compagine viola ci sono anche quelli di alcuni difensori centrali che potrebbero portare cosi la società viola a cedere uno tra Natali e Kroldrup. Per fare chiarezza sulla posizione del difensore danese, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il suo procuratore Ippolito Gallovich.

Si parla di una possibile cessione del difensore gigliato Per Kroldrup, in riferimento a tale rumors di mercato lei cosa può dirci?
“Posso dirvi con fermezza che Kroldrup non si muove da Firenze per due motivi. Il primo è legato al suo contratto. Il mio assistito ha ancora un anno di contratto con la Fiorentina ed intende onorarlo, come secondo motivo perché proprio la società gigliata credo che punti molto su un difensore d’esperienza come lui. E’ vero che in squadra ci sono due giocatori di valore come Natali e Gamberini però bisogna mettere anche in conto che se uno dei due si infortunasse, come accaduto nella scorsa stagione, la Fiorentina senza Kroldrup rischierebbe di non avere difensori centrali d’esperienza e peso”.

Con la Fiorentina lei ha parlato di un possibile rinnovo di contratto?
“Kroldrup ha ancora un anno di contratto ed intende onorarlo, poi quando sarà il momento vedremo”.

Ci sono stati contatti con altre squadre in questi giorni?
“Ci tengo a precisare che io non sono stato contattato da nessuno ed anche se fosse successo gli avrei detto di chiamare la società. Neanche la Fiorentina mi ha chiamato per dirmi di offerte arrivate per Kroldrup. Da parte di Per, ripeto, non c’è nessuna volontà ad andare via da Firenze. So che circola questa voce e non ho idea di chi la metta in giro”.

Sul recupero dall'infortunio.

"Adesso il ragazzo sta bene ha recuperato dall'infortunio ma è in ritardo di preparazione e si sta allenando per tornare al 100%. La Fiorentina ha deciso di farlo recuperare gradualmente senza fretta cosi da non rischiare ricadute".