GARZILLI A FV, Cremonese può salvare la stagione

Felice Garzilli, ex difensore della Cremonese, intervistato da un inviato di Firenze Viola ripercorre il suo passato calcistico nella società lombarda: "La Cremonese mi ha permesso di arrivare in Serie A e i colori della maglia grigio-rossa, oltre a quelli del Milan, sono la mia seconda pelle".

Sulla semifinale di Coppa Italia 86/87? "Eravamo in Serie B, perdemmo con l'Atalanta fu un grande rammarico, avremmo potuto disputare la Coppa delle Coppe l'anno seguente".

Cosa pensa della semifinale contro la Fiorentina? "E' una partita che può salvare la stagione della Cremonese però ha di fronte la Fiorentina che è in grande forma. Questa opportunità la può perdere solo la Fiorentina".

Qual è il ricordo migliore della stagione 86/87? "Essendo di cuore rossonero, il ricordo più bello resta indubbiamente quella dell'eliminazione dell'Inter in Coppa Italia a San Siro".

Segue ancora il calcio, è cambiato qualcosa? "Si, faccio parte dell'AIC, l'anno scorso ho visto tutte le partite della Cremonese. Quando giocavo io c'era molta più qualità". 

Il 6 gennaio ci ha lasciato Gianluca Vialli, che ricordi ha? "E' cresciuto qui, arrivò in prima squadra da giovanissimo. Oltre ad avere grosse qualità calcistiche, ne aveva altrettante umane. Era sempre solare e quando era in campo ci metteva sempre l'anima".

Che Cremonese arriva contro la Fiorentina? "E' complicato giocare quando sai che sei ad un passo dalla Serie B. Gli stimoli nascono da soli quando affronti certe squadre e ti giochi un'opportunità del genere".

Sulla Fiorentina? "Mi piace, propone un calcio propositivo, pur rischiando. Va sempre alla ricerca della vittoria, spero che questo progetto con Italiano possa durare a lungo".

C'è un nuovo Felice Garzilli in questa Serie A? "Ce ne sono e ce ne saranno sicuramente".

Mancano le bandiere? "Mancano sempre di più è vero, non so se per colpa delle società o del sistema calcio che è cambiato".