GENTILE A FV, VIOLA ORMAI SEI IN FINALE. JUVE PENSI AL MONACO
Firenze si prepara a una notte magica. La partita con la Juve non è mai come le altre, tanto più se in palio non ci sono i tre punti, ma il pass per la finale di Coppa Italia. Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva chi di Fiorentina-Juventus ne ha vissuti in prima persona tantissimi, sia da una parte che dall'altra: il doppio ex Claudio Gentile, campione del mondo con la Nazionale italiana nel 1982.
Gentile, quanto conterà il risultato dell'andata nel match di stasera?
“Direi moltissimo. La Fiorentina ha già messo un piede e mezzo in finale, adesso manca solo l'ultimo sforzo. Il 2-1 di Torino è un vantaggio che dovrà essere sfruttato a ogni costo. Ci penserà il pubblico del Franchi a dare la spinta decisiva ai giocatori viola, che a mio giudizio hanno alte probabilità di raggiungere una finale meritatissima”.
Può essere questo l'anno giusto per alzare un trofeo a Firenze?
“Sì, sono molto fiducioso a riguardo. La Fiorentina mi piace molto come squadra, ha fatto qualche passo falso in campionato, ma ha una identità di gioco ben definita e prova sempre a fare la partita. Eliminare un'avversaria forte e blasonata come la Juventus potrebbe darle la carica giusta per vincere la Coppa Italia”.
Qual è secondo lei il segreto di questa Fiorentina?
“Prima di tutto, un grande allenatore e una società ben organizzata. Poi, c'è da dire che gli acquisti di quest'anno sono stati tutti pienamente azzeccati. Basti pensare all'arrivo di Mohamed Salah, che al Chelsea sembrava un mezzo-giocatore ma che in Italia ha invece dimostrato di essere un vero fuoriclasse. L'egiziano e i viola sono senza dubbio una delle più belle sorprese del 2015”.
A proposito di grandi attaccanti, stasera Carlos Tevez non sarà della partita...
“La sua assenza priverà i bianconeri del miglior attaccante del nostro campionato, sarà un forfait pesantissimo. Credo che la mossa di non farlo giocare contro i viola sia dettata dall'esigenza di recuperare più calciatori possibile per la sfida di Champions col Monaco. In Coppa Italia ormai il cammino della Juve è pesantemente compromesso, tanto vale puntare direttamente su altri obiettivi”.