.

GEROLIN A FV, GONZALO? BRAVO CORVINO, FORSE HA GIÀ IL SOSTITUTO. GOLDANIGA-VIOLA...

di Redazione FV

L'ex direttore sportivo del Palermo Manuel Gerolin ha parlato ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione "Garrisca al vento" realizzata dalla redazione di Firenzeviola.it. Ecco le sue parole in vista della sfida di domenica sera tra la Fiorentina ed i rosanero:

Gerolin, crede che l'arrivo di Corini possa rivitalizzare il Palermo in vista della gara coi viola?
"I cambi di panchina sono sempre frequenti in casa rosanero, non so quanta confusione possa esserci nel Palermo. Sarà una gara incerta quella del Franchi perché entrambe le squadre inseguono un risultato per riprendersi. Secondo me qualcosa a De Zerbi è girato storto, ad iniziare dagli infortuni e dalle squalifiche. Non mi aspettavo che il Palermo potesse partire così male, spesso le annate nascono così ma i rosanero hanno le armi per risalire in classifica".

C'è un giocatore in particolare che la Fiorentina deve temere nella gara di domenica?
"Sicuramente Nestorowski è il giocatore che si è espresso meglio in questa annata: quando gli arriva una palla riesce sempre a sfruttarla. Ripeto, sarà una gara difficile per entrambe perché la posta in palio è molto alta".

Si aspettava una stagione così difficile anche per la formazione viola?
"Lo scorso anno la Fiorentina ha fatto un grande campionato, forse anche al di sopra delle aspettative. Sicuramente è un'annata che non è nata nel migliore dei modi ma il lavoro di Corvino è stato buono, perché ha costruito una rosa in prospettiva. Penso che i viola possano lottare al massimo per l'Europa League, visto che ci sono 4-5 squadre che hanno una rosa superiore ai viola".

Pensa che Sousa anche il prossimo anno sarà il tecnico della Fiorentina?
"Non credo. Al contempo però penso che sia un grande allenatore, ma credo che qualcosa si sia rotto tra lui, la società ed i tifosi viola".

Come valuta la tempististica usata dalla Fiorentina per il rinnovo di Gonzalo?
"Corvino avrà fatto i suoi conti, non si deve sempre cedere alle pressioni dei calciatori: ha fatto bene dal mio punto di vista. Se non dovesse rinnovare, penso che il dg viola avrà già le alternative pronte".

Goldaniga è mai interessato realmente alla Fiorentina quando lei era ds al Palermo?
"Sì, c'è stato un approccio coi viola: ricordo che stiamo parlando di un giocatore molto importante, che era finito nel mirino dei più importanti club italiani. C'è stato un contatto con la Fiorentina ma poi il presidente Zamparini non ha voluto cederlo".

A suo avviso Paulo Sousa sarebbe pronto per allenare una squadra come la Juventus?
"Già adesso il portoghese allena una squadra molto forte come la Fiorentina: fare un salto così ed arrivare ad un club come la Juventus sarebbe il coronamento di una carriera, visto che - come ho già detto - stimo moltissimo i metodi di lavoro di Sousa".