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GEROLIN A FV, LA FIORENTINA NON HA PERSO IL TRENO DE PAUL

di Dimitri Conti

Tanti temi di mercato in casa Fiorentina, tra possibili entrate e giocatori in uscita ad animare una sessione che, nonostante debba ancora prendere ufficialmente il via, si prospetta interessante e movimentata. Per provare a mettere un po' d'ordine sui vari nomi usciti, e commentare alcuni di essi e le prospettive che realmente possono esserci per i gigliati, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il direttore Manuel Gerolin, un passato nell'Udinese.

In attacco l'obiettivo parrebbe essere Piatek. Come lo vedrebbe?
"Ha dimostrato di essere un bomber di razza, facendo vedere di essere adatto a giocare e segnare in Serie A. Se sa fare gol non te lo dimentichi, poi con Kouame potrebbe riformare una coppia già rodata anche se io penso soprattutto ad altri interpreti come Ribery e Chiesa. Kouame è forte, per carità, ma ancora deve dimostrare molto. Alla Fiorentina manca un terminale che segni, e Piatek in questo senso è perfetto".

Un nome più economico potrebbe essere Mandzukic...
"Da parametro spendi meno e prendi un giocatore a fine carriera. Una cosa è sicura: è un giocatore talmente di carattere che può davvero far crescere la Fiorentina e molti dei suoi giovani, anche se là davanti ci sono molte alternative. Con Piatek hai anche un investimento di prospettiva".

A proposito dei giovani, Vlahovic lo darebbe in prestito?
"Dipende da chi entrerà: se vai a prendere giocatori importanti, allora giusto mandarlo a giocare. Solo in prestito secco, però. Se Vlahovic va a farsi una stagione in provincia è in grado di fare la differenza. Al 100%".

Cosa ne sarà di Chiesa secondo lei? Arriverà l'offerta che si attende Commisso?
"Il ragazzo è forte, giovane ed ha numeri incredibili. Se vediamo quanto costano gli altri giocatori, è giusto che abbia una valutazione alta. Se non c'è già stato un assalto totale, penso che non ci sarà più. Chiesa per me alla fine potrebbe rimanere a Firenze... Se uno vuole, poi, il giocatore lo prende. Lo vedrei bene a giocare un po' ovunque: è fioretto e lotta, ha carattere. Se lo tieni hai una sicurezza, deve essere solo più determinato in quello che fa. Porterebbe tanti soldi, certo, ma prima di privarsi di uno come lui ci penserei bene. Quando parla della giusta offerta, Commisso ha ragione: Chiesa vale molto".

Gioco della torre: Pezzella e Milenkovic, chi darebbe via?
"La differenza la fa il nome del sostituto. Se sarà uno più esperto, allora puoi pure far andar via Pezzella, altrimenti al contrario dico Milenkovic".

Chiusura su un ragazzo che conosce bene: De Paul. Secondo lei la Fiorentina ha perso il treno?
"No, assolutamente. Rodrigo deve andare via, ha dato tanto all'Udinese e merita di andare in piazze più importanti, come la Fiorentina. Hanno un presidente ambizioso, ed è un club in crescita. Un salto a Firenze per me ci sta benissimo".