GRAICIAR A FV, MAI ESORDITO? PECCATO MA NESSUNO MI HA MAI SPIEGATO. VLAHOVIC...
Se n’è andato un po’ come era venuto. Ovvero nell’anonimato più totale. Eppure Martin Graiciar avrebbe davvero sperato di potersi mettere in luce con la maglia viola almeno per una volta. In due anni tuttavia per l'attaccante ceco classe ’99 non ci sono state occasioni per esordire con la Fiorentina, né sotto la guida di Stefano Pioli né tantomeno con l’arrivo di Vincenzo Montella. Approdato da pochi giorni allo Sparta Praga (dove resterà in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto a favore del club di viale Fanti), Firenzeviola.it ha raccolto le prime impressioni di Graiciar che ieri ha fatto il suo esordio nei minuti finali della prima giornata del campionato del suo Paese.
Martin, immaginiamo che per lei rivedere il campo sia stata una liberazione…
“Sono contentissimo di essere tornato nella squadra in cui ho avuto la fortuna di giocare quando ero appena un bambino. Esordire subito nel mio nuovo stadio è stata una grande emozione, anche se il risultato finale non è stato dei migliori (lo Sparta ha perso 2-0 contro l’FC Slovako, ndr). Non vedo l’ora di poter essere decisivo con questa maglia”.
Quanto le è dispiaciuto lasciare Firenze senza mai avere nemmeno esordito?
“È evidente che mi dispiaccia ma questo è il calcio: un giocatore deve essere preparato a qualsiasi tipo di avvenimento. Davanti a me ho ancora una strada lunga, posso crescere e non ho voglia di guardare indietro: ora voglio concentrarmi solo sul presente e il futuro con lo Sparta”.
Però qualche rimpianto lo avrà pure…
“Nel cuore porterò per sempre alcuni amici che mi hanno permesso di crescere e conoscere una città splendida come Firenze. Lo stesso vale per la cultura che ho respirato in città in questi due anni e, va da sé, anche per la cucina…”
Il contratto prevede che lei possa tornare a Firenze tra un anno: ci spera?
“Non mi faccia parlare delle mie speranze: ora voglio soltanto giocare il più possibile ed essere decisivo per lo Sparta”.
Si è mai dato una spiegazione sul suo mancato esordio? Pioli e Montella le avranno pur detto qualcosa…
“No, assolutamente nulla. Il dialogo con loro non c’era. C’è stato poco da spiegare”.
A Firenze i tifosi sono già innamorati di un suo ex compagno di squadra, Vlahovic: pensa che sia pronto per la Serie A?
“Non sta a me dirlo, certamente parliamo di un giocatore forte che nell’ultimo campionato in Primavera ha dimostrato di saper fare la differenza. Spero che possa essergli data questa opportunità con i grandi. Almeno a lui…”