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GRAZIANI A FV, Mihajlovic è a rischio

di Tommaso Mattei

Continua ad essere un'annata difficile per la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic, e proprio il tecnico serbo è spesso nel mirino di critica e tifosi. Per questo firenzeviola.it ha contattato in esclusiva Francesco Graziani per parlare del futuro del mister viola ma non solo.

 

Graziani, Mihajlovic è sempre stato sotto accusa e per di più già si parla del suo futuro. E' da tenere o no?

"Purtroppo in questa stagione, nonostante le attenuanti che vanno riconosciute a Mihajlovic come gli infortuni, la squadra ha reso poco e spesso al di sotto delle potenzialità in rosa. Troppe le partite non da Fiorentina, solo 3 o 4 volte si è vista giocare bene la Fiorentina. i viola giocano male e il tecnico non è riuscito a dare un'identità ai suoi ragazzi, per questo dico che la posizione di Mihajlovic non è poi così sicura. Io prenderei in considerazione l'ipotesi di un cambio per il prossimo anno."

Si parla tanto anche di Alberto Gilardino, pochi gol e molte occasioni sbagliate nelle ultime settimane.

"Io uno come Alberto Gilardino lo terrei sempre, lo dico da sempre e continuerò a farlo. Secondo me Gilardino ha bisogno di un compagno d'attacco che gli liberi spazi e gli sappia servire assist importanti. Con Mutu, adesso, qualcosa migliorerà ma non va dimenticato che ha giocato da solo per un'intera stagione. Lui è uno che i gol li ha sempre fatti e sempre li farà."

Il futuro della Fiorentina? Con Vargas, Gilardino e Montolivo sempre sulle prime pagine dei quotidiani in chiave mercato.

" Prima di tutto va capito cosa vuole fare la società. Tocca ai Della Valle dire quali sono le ambizioni della società viola, se si vuole ripartire per tornare in Europa allora vanno tenuti tutti e tre, se invece le aspettative sono altre si può anche pensare a lasciarli partire. Insomma dipende tutto da quali sono le prospettive, certo è che se anche i Della Valle volessero rilanciare ma i calciatori non fossero più motivati per restare a Firenze dico che vanno ceduti. Tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile".