GRAZIANI E DI LIVIO A FV, La Nazionale aiuterà Montolivo e Gamberini
Da domani la Nazionale italiana sarà ospite per diversi giorni del Centro Tecnico di Coverciano. Nella truppa di Marcello Lippi saranno presenti a rappresentare i colori di una città da molto tempo “freddina” verso la squadra azzurra, Alessandro Gamberini e Riccardo Montolivo, due giocatori, in particolare il secondo, che in campionato non stanno vivendo un momento particolarmente felice. Non ci sarà purtroppo Alberto Gilardino, fermato da un fastidioso infortunio per fortuna meno grave del previsto, che sarà sostituito da un Giampaolo Pazzini che fino a poco tempo fa passava le domeniche a vedere gli incontri della Fiorentina dalla panchina ed ora spopola in maglia blucerchiata. Di tutto questo firenzeviola.it ha parlato con due ex giocatori che, in un passato più o meno recente, hanno indossato contemporaneamente la casacca azzurra e quella viola, Francesco Graziani e Angelo Di Livio:
Marcello Lippi ha convocato due giocatori come Alessandro Gamberini e Riccardo Montolivo nonostante non stiano vivendo un momento particolarmente felice. La parentesi in nazionale potrebbe portare loro qualche giovamento?
Graziani:
“Sicuramente. Far parte di un gruppo così importante dà sempre un’iniezione di fiducia. Al ritorno in maglia viola potranno sicuramente lavorare meglio, soprattutto dal punto di vista mentale”
Di Livio:
“Posso rispondere solo parzialmente a questa domanda in quanto parte in causa (Angelo Di Livio è un collaboratore di Marcello Lippi n.d.r.). Tutto ciò che posso dire è che la Nazionale fa bene a tutti, soprattutto a coloro che magari stanno passando un periodo un po’ difficile”
Purtroppo non ci sarà Alberto Gilardino, un’assenza importante per la Nazionale ma soprattutto per la Fiorentina. Per fortuna dovrebbe saltare solo una partita di campionato. Come ovvierà Prandelli all’assenza del suo bomber?
Graziani:
“Penso che Bonazzoli sia un giocatore adattissimo al gioco di Prandelli: sa difendere la palla, far salire la squadra e penso che possa creare degli spazi a Mutu, un po' come faceva Toni. Altrimenti potrebbe essere provato Jovetic spostando leggermente la posizione del Rumeno. Prandelli saprà comunque decidere nel modo migliore”
Di Livio:
“Bonazzoli è il sostituto naturale di Gilardino. Anche ieri, quando è entrato, mi sembra che la manovra dei viola non ne abbia affatto sofferto. Certo sostituire un campione come Gilardino non è affatto facile”
Al suo posto è stato convocato Pazzini. Vi aspettavate un exploit del genere da parte di questo giocatore?
Graziani:
“Io nelle qualità di Pazzini ci ho sempre creduto, e l’ho detto anche in tempi non sospetti. Purtroppo il giocatore ha sofferto prima la presenza e poi la partenza di Luca Toni. Quest’estate poi, quando la società ha investito su Gilardino, ha capito di essere una seconda scelta ed ha perso ulteriore fiducia. Magari Prandelli poteva provarlo più spesso in coppia con Gilardino, spostando Mutu nella posizione di trequartista. E poi c’è da tenere conto che fino a qualche mese fa c’era anche Osvaldo. In tutta sincerità in una situazione del genere me ne sarei andato anch’io. Comunque ripeto, io l’ho sempre apprezzato, anche nei momenti più difficili, se un giocatore c’è prima o poi esplode”
Di Livio:
“Assolutamente no; anche nel breve periodo in cui ho giocato assieme a lui nella Fiorentina, si capiva che era un ragazzo dalle grandi doti. Penso che avesse semplicemente bisogno di più fiducia ma soprattutto di giocare di più”
Firenze e la Nazionale, un rapporto non sempre idilliaco ma che pare negli ultimi tempi si stia ricomponendo. Merito della presenza di sempre più giocatori viola nella squadra azzurra?
Graziani:
“Merito piuttosto di un pubblico maturo e intelligente come quello fiorentino. Ricordo che giocai la mia ultima partita in nazionale proprio a Firenze, contro la Romania, e che mi feci pure male ad un braccio. Lo stadio era stracolmo e in tripudio per festeggiare i campioni del mondo, nonostante qualche mese prima avessimo perso lo scudetto nella maniera che tutti sappiamo. La vera contestazione cominciò negli ultimi mesi in cui allenavo la Fiorentina, col caso Baggio e si inasprì ulteriormente con la retrocessione in Serie B. Ora mi auguro che la nazionale giochi sempre più spesso a Firenze, perché la città, per mille motivi, lo merita”
Di Livio:
“La Nazionale è un patrimonio di tutti, qualcosa di cui ogni Italiano deve andare fiero”
Per finire un rapido pronostico sulla lotta ai posti che valgono la Champions League…
Graziani:
“Il Genoa in questo momento non ha dalla sua solo la classifica ma anche il gioco. Al momento do un 40% di possibilità ai rossoblu e il resto a Fiorentina e Roma. Se però la Fiorentina ritroverà il gioco e la Roma recupererà i molti giocatori infortunati, potranno sicuramente giocarsela fino in fondo”
Di Livio:
“In molti, compreso il sottoscritto, pensavamo che prima o poi il Genoa avrebbe avuto un calo, ed invece ha trovato grande continuità, ed i punti di vantaggio che ha in questo momento sono molto importanti. Ciò non esclude che anche Roma e Fiorentina siano ancora in gioco. Comunque ormai mi pare chiaro che ci sarà una lotta tra queste tre squadre per il quarto posto”