HAMRIN A FV, Servirà l'aiuto del Franchi
Mancano solo due giorni alla partita fra Fiorentina e Milan; un match importantissimo, dal grande significato per molti aspetti. Dalla prima di Delio Rossi sulla panchina gigliata alla voglia di primato per il Diavolo, passando per l'affaire-Montolivo che giocherà contro quelli che forse saranno i suoi compagni di squadra. In più, sarà gara particolare per il ritorno del tutto esaurito al Franchi dopo mesi e mesi di grigiore sugli spalti di Viale Fanti; senza tralasciare il fascino intrinseco e sottinteso che Fiorentina-Milan ha ogni volta. Su questo big match abbiamo sentito un simbolo di entrambi club, un grandissimo giocatore del passato viola e rossonero, l'Uccellino Kurt Hamrin:
Hamrin, ha qualche ricordo particolare dei suoi Fiorentina-Milan vissuti da calciatore?
"Fiorentina-Milan è una partita che in maglia viola non mi evoca sinceramente bei ricordi... Ripenso in particolare a quando abbiamo perso lo scudetto proprio contro i rossoneri. Ma, ad ogni modo, quando vestivo la casacca della Fiorentina ci sono sempre state delle belle partite, sia a Firenze che a Milano, e la stessa cosa l'ho provata anche quando sono tornato al Franchi con la maglia del Milan. Sono sempre state partite molto combattute. E' storicamente una partita combattuta, che richiamava sempre un gran numero di persone."
A questo proposito, sembra che per la partita di sabato sia previsto dopo tanti mesi il tutto esaurito sugli spalti. Cosa significa per un calciatore giocare davanti a uno stadio pieno?
"Finalmente! Sono contento che ci sia nuovamente tanta gente, anche se ai miei tempi lo stadio conteneva 60.000 persone e non 40 mila come oggi. Ad ogni modo, che si giochi davanti a 40.000, a 60.000, a 100.000 o a 10.000 spettatori non fa differenza: se sei un giocatore di carattere è sempre e comunque la cosa più bella del mondo, che ti carica sì di tante responsabilità e pressioni, ma anche di voglia di lottare e di grinta per dare il meglio di te stesso."
Un suo parere riguardo il match in programma sabato sera? Cosa ne pensa dell'eventuale assenza di Jovetic per infortunio?
"Sabato sarà una grande partita. La Fiorentina ha un nuovo allenatore, questo solitamente rappresenta una motivazione in più per far bene e per riscattarsi dalle deludenti prestazioni precedenti. Speriamo che Jovetic possa recuperare, è un giocatore molto importante e non sarebbe una cosa di poco conto la sua eventuale assenza. Ad ogni modo ci saranno tante persone pronte a tifare, e ci sono troppi motivi per fare una grande partita contro il Milan."
Infine Kurt cosa si sente di dire ai sostenitori viola?
"Quello che mi sento di dire ai tifosi è di stare vicini alla squadra, di sostenere sempre e comunque i nostri colori. Anche se le cose non vanno bene bisogna sempre supportare la maglia. I tifosi sono e saranno la marcia in più per una partita importante come questa. Contro il MIlan servirà l'aiuto di tutto il popolo di Firenze, per vincere servirà il sostegno di tutto lo stadio, uno stadio infuocato per una gara fantastica dei viola"