IACHINI A FV, VIOLA SE BATTI LA DINAMO VAI DRITTA IN FINALE

Fiorentina-Dinamo Kiev, atto II: ormai ci siamo. Una città intera sogna la semifinale di Europa League e nel secondo round in scena stasera i viola partiranno con un piccolo vantaggio. L'1-1 di Kiev firmato Babacar regala infatti a Gonzalo e compagni ogni favore di pronostico, anche se gli ucraini non andranno assolutamente sottovalutati (scivolone di Coppa Italia con la Juventus docet). Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva uno degli eroi di quel Fiorentina-Dinamo Kiev della stagione 1989/1990 (1-0 a Perugia e 0-0 a Kiev agli ottavi di finale di Coppa Uefa) che permise ai gigliati di fare un significativo passo in avanti per la finale: Giuseppe Iachini, attuale allenatore del Palermo, che sarà tra l'altro una delle prossime ostiche avversarie della Fiorentina in campionato.

Iachini, cosa si ricorda della trasferta della sua Fiorentina a Kiev nel lontano dicembre 1989?
“Fu una partita incredibile. Il campo era totalmente ghiacciato e avemmo parecchi problemi nella scelta degli scarpini. Faceva un freddo glaciale ed era quasi impossibile giocare a calcio. Mi ricordo che il giorno prima della sfida fummo addirittura costretti ad allenarci in albergo, svolgendo esercizi fisici nei corridoi, visto che fuori le temperature erano davvero proibitive. Realizzammo un'autentica impresa nel difendere il risultato dell'andata contro un avversario di primo livello come la Dinamo”.

Anche i ragazzi di Montella sono riusciti a pareggiare fuori casa: l'1-1 dell'andata quanto li rende favoriti stasera?
“Direi moltissimo. La Fiorentina può eliminare la Dinamo Kiev, non ci sono dubbi. Gli ucraini hanno una buona squadra, ma i viola sono più forti e, se giocano come sanno, possono passare il turno senza problemi”.

Il fatto di eliminare la Dinamo potrebbe rivelarsi propiziatorio proprio come successe a voi?
“Battere la Dinamo Kiev ci diede grande consapevolezza e fu un passaggio decisivo nel nostro percorso in Coppa Uefa, culminato con la famosa finale persa poi con la Juventus. Credo che la storia potrebbe ripetersi quest'anno, perché la Fiorentina, eliminando gli ucraini, avrebbe delle buone possibilità di centrare la finale di Europa League e provare ad alzare un trofeo che a Firenze manca ormai da troppi anni”.