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IACHINI A RFV: "Per il 4° posto la Viola c'è. Volevamo Kean anche quando c'ero io"

di Redazione FV

L'ex viola Beppe Iachini ha parlato oggi a Radio Firenzeviola, durante 'Viola amore mio', iniziando da alcune considerazioni sulla situazione in casa Roma: "C'è da capire cosa è successo perché non stando all'interno non è semplice ma a Roma c'è un clima di confusione, questo è evidente. Appena le cose vanno male il travaglio non finisce più. Penso che Ranieri sia la scelta giusta per riportare la Roma a fare dei risultati. Il campionato è lungo, ci sono tante partite e il mister è super preparato: saprà toccare le corde giuste per riportare affetto e serenità attorno alla squadra. Non è mai facile gestire queste situazioni e dire dove potrà arrivare la squadra è impossibile, tra 4-5 mesi si vedrà e si capirà in che posizione potrà arrivare. Mi pare che quest'anno ci siano 6-7 squadre che lottano per i quartieri alti e nessuna vorrà lasciare la zona Champions. Non so quanto una rimonta possa essere semplice".

In queste squadre c'è la Fiorentina: la vede come un'intrusa?
"In questo momento dare troppa responsabilità alla Fiorentina mi sembra eccessivo. Diciamo che ha iniziato questo primo percorso molto bene ma andare in Champions sarà dura. A mio avviso Inter e Napoli sono superiori rispetto alle altre, i nerazzurri perché sono i campioni in carica, gli azzurri perché non hanno le coppe e sarà un piccolo vantaggio. Vedo molto bene anche l'Atalanta che negli anni ha dato continuità al lavoro con l'allenatore e ha fatto investimenti importanti. Per la quarta-quinta posizione ci sono tante squadre che se la giocano tra cui la Fiorentina che ha iniziato un nuovo percorso. Saranno importanti tanti fattori tra infortuni e percorso nelle coppe. Per la quarta posizione se la lotteranno tutti".

Delle prestazioni
"Kean è un ragazzo che seguivamo anche quando c'ero io a Firenze, si vedeva che poteva avere uno sviluppo di carriera giusta. Poi non è arrivato a quel tempo ma con qualche anno di ritardo, però la differenza con Vlahovic è questa: arrivò dalla Primavera negli anni del Covid ed è riuscito subito ad incidere con la squadra. Poi è stato ceduto ma resta ancora molto giovane. Kean ha avuto un'esperienza internazionale diversa, crescendo nella Juventus e quindi lavorando in maniera diversa. Kean è arrivato a Firenze con l'esperienza giusta: è maturo per essere un giocatore di livello in un ambiente che gli vuole bene. I calciatori assorbono l'affetto e poi vanno in campo con quello spirito, un po' come successe con Bati che andava in campo con grande tranquillità e gli riusciva tutto. Dusan è arrivato a Firenze che era un bambino invece. Kean farà parlare di lui anche nei prossimi anni".

Come valuta la rosa della Fiorentina?
"Se penso che stanno fuori giocatori come Terracciano, Biraghi o altri con cui sono stato insieme, vuol dire che davanti a loro sono arrivati giocatori ancora più forti, che hanno alzato il livello della rosa. C'è da fare i complimenti al Presidente e a tutti gli operatori sul mercato: vedo una squadra cresciuta in tutti i reparti con tanti aspetti positivi".

Sarebbe andato a Roma l'avessero chiamato?
"Sarei disonesto a dire di no, anche perché siamo stati spesso chiamati io e il mio staff a raddrizzare situazione complicate. Ma credo che la Roma faccia la scelta giusta con Ranieri".

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Beppe Iachini a Radio FirenzeViola
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