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IAKOVENKO A FV: "NON POSSO AVERE BRUTTI RICORDI IN VIOLA. ANCHE SE HO FATTO MALISSIMO"

di Giulio Falciai

L'Ucraina, Firenze e la nuova vita da agente. Oleksandr Iakovenko alla Fiorentina è una storia d'amore andata male, ma a Firenzeviola.it l'ex attaccante non ha rimpianti: "Ricordo benissimo i tifosi, l'amore della gente per la squadra e tutte le persone del club che sono state veramente il top. Ho ancora degli amici lì e mi dispiace non aver giocato tanto e non aver avuto impatto con la maglia viola. Ma ricordo bene anche la canzone della Fiorentina, i posti storici della città e quelli in cui si mangia (ride, ndr). Come si mangia in Toscana non si mangia da nessuna parte. Quindi non posso avere ricordi brutti". 

E ora, Iakovenko cosa fa?
"Abbiamo fatto l'ultimo trasferimento alla Dinamo Kiev in questi giorni, io ora lavoro come agente con la famiglia Giuffrida e facciamo tanti affari. La mia vita è sempre nel calcio".

Della situazione in Ucraina invece cosa ci può dire?
"È strana perché c'è sempre la guerra e tanta gente che muore, è una situazione brutta. Forse l'unica cosa buona, anche se è difficile trovarla, è che si è recuperata tanta unità nel paese e piano piano stiamo recuperando campo nella guerra. Ora la situazione è un po' più calma anche se ci sono tanti problemi con i viaggi".

Che idea si è fatto della stagione?
"Non sono nella posizione di parlare della qualità della rosa perché io ho fatto malissimo quando sono stato lì. Parlo solo come tifoso: aveva cominciato bene e poi è andata un po' peggio.Speriamo che la squadra cominci a vincere tutte le partite e che alla fine riesca a fare un buon campionato finendo il più alto possibile".

Cosa ricorda di Firenze?
"Ho solo bei ricordi della città, del tifo e dell'ambiente".