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IL MOMENTO VIOLA, Il parere delle grandi firme

di Matteo Magrini

Momento particolare per la Fiorentina. La squadra fatica a creare gioco ma, almeno in campionato, continua ad ottenere grandi risultati, con un media punti ultimamente da scudetto. Per analizzare questa fase della stagione viola, Firenzeviola.it ha deciso di contattare tre grandi firme del giornalismo fiorentino e nazionale: Benedetto Ferrara, Enzo Bucchioni e Marco Bucciantini. Queste le tre domande alle quali hanno risposto: 1) La Fiorentina è diventata specialista dei goal al 90'. Solo fortuna o cinismo da grande squadra? 2) Il gioco dei viola è chiaramente in fase involutiva, la squadra appare pesante e poco brillante con alcuni singoli, Kuzmanovic su tutti, in evidente difficoltà. Si può dare una spiegazione? 3) Pasqual sembra aver definitivamente superato Vargas nelle gerarchie di Prandelli. E' giusto? Chi merita di giocare tra i due?

 

BENEDETTO FERRARA (la Repubblica): 1) La squadra dimostra di crederci sempre fino alla fine, non molla mai, e questo è sicuramente un dato positivo perchè le grandi squadre devono provarci sempre sino infondo. Però non può sempre andar bene. Io credo che la Fiorentina abbia due grandi attaccanti, Gila e Mutu, che riescono spesso a risolvere le gare. I compagni però non possono affidarsi solo alle loro giocate, perchè se non sono in giornata, come con l'Ajax, poi le partite si perdono. 2) Io credo che la Fiorentina sia in un momento di appannamento che ci può stare nell'arco di una stagione. Per quanto riguarda Kuzmanovic penso che fasi di difficoltà rientrino nel processo di crescita di un giovane, che però deve ritrovare velocemente equilibrio. Forse non gli ha fatto bene leggere il suo nome accostato a grandissimi club, e quindi deve rimettersi a lavorare a testa bassa, con grande umiltà. 3) Pasqual in questo momento sta senza dubbio meglio di Vargas e quindi merita di giocare. Non credo però che il peruviano debba essere accantonato definitivamente, anche perchè l'investimento fatto su di lui è importante e quindi non si può rischiare di svalutarlo. Sta pagando le grandi aspettative create dal prezzo pagato dalla Fiorentina, ma sarà utile anche lui in questo finale di stagione.

 

ENZO BUCCHIONI (vice-direttore QN): 1) Io voglio sperare che i viola abbiano acquisito il cinismo delle grandi squadre. Sicuramente il crederci sempre fino alla fine è una qualità che contraddistingue le compagini vincenti, penso al Milan, all'Inter o alla Juve che spesso hanno risolto le loro partite nel finale. La fortuna ovviamente aiuta. 2) Io credo che la Fiorentina sia in difficoltà con la testa più che con le gambe. Ho visto, ultimamente, poca determinazione, poca reattività. Forse qualcuno si è sentito troppo bravo e quindi va ritrovata l'umiltà e la giusta rabbia. Troppo spesso entriamo in campo molli, e questo non va bene. 3) Non c'è dubbio, Pasqual al momento sta benissimo. Ha ritrovato brillantezza di corsa ed il sinistro è tornato quello del primo anno in viola, capace di fornire assist importanti. Merita di giocare, quindi, ma io, lui e Vargas, li vorrei vedere insieme, in un 4-4-2 con l'ex Arezzo esterno basso ed il peruviano davanti a lui, in un centrocampo con Semioli a destra, Melo e Montolivo e centrali e lui, appunto, largo a sinistra. E' una soluzione che mi piacerebbe molto vedere.

 

MARCO BUCCIANTINI (l'Unità)1) La fortuna è Brighi che non vede il fallo di Mutu su Mantovani, solo quello. Il fatto di risolvere le partite nel finale è una grande qualità. La Fiorentina ha dei campioni, come, Mutu e Gila, che sanno essere decisivi nei momenti importanti. Non è un caso che i tre goal a tempo scaduto li abbiano segnati loro, contro Lazio, Genoa e Chievo. Anche Montolivo, che ultimamente sta facendo fatica, quando c'è da giocare la palla decisiva non la sbaglia mai. 2) Per Kuzmanovic secondo me è un problema tattico, di collocazione in campo. La squadra soffre l'assenza di Santana, e comunque fasi di calo sono da mettere in conto in una stagione. Un mese fa stavamo benissimo, giocavamo grandi partite, come a Torino, e paradossalmente non facevamo punti. Un fatto è certo, questa Fiorentina non giocherà mai bene, perchè va poco senza palla, corre poco. Siamo però molto efficaci, e anche quando giochiamo molto male, come con l'Ajax, creiamo tre-quattro grandi occasioni. 3) Pasqual deve assolutamente giocare, senza ombra di dubbio. Questo però non vuol dire che debba uscire Vargas. Visto che facciamo molta fatica a trovare un trequartista, o un interno, io vedrei bene la soluzione, molto classica, del 4-4-2, con Semioli e Vargas esterni e Melo e Montolivo nel mezzo.