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INCHIESTA FV, MIHA SOTTO ACCUSA. I PARERI DEGLI ESPERTI

di Simone Bernabei

La Fiorentina continua a non carburare perfettamente e per questo, dopo la sconfitta con la Lazio e l’incolore pareggio di Cesena, sulla graticola è finito Sinisa Mihajlovic, colui che dovrebbe essere il maestro dell’undici viola, quello capace di inculcare nei giocatori mentalità vincente e tecniche di gioco "da Europa League". I tifosi, e anche parte dei media che gravitano attorno alla società gigliata, non sembrano più contenti dell’operato del tecnico serbo, il quale, tuttavia continua ad avere la fiducia manifesta della Società. Per conoscere meglio lo stato della vicenda, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato tre prestigiose firme nonché conoscitori da vicino della quotidianità di casa Fiorentina.

Marco Bucciantini, l’Unità: “Mihajlovic è difficile da valutare, specialmente perché è difficile valutare il campionato in corso. La Fiorentina, contando che non ha le Coppe, ha un buon organico, addirittura ottimo per il livello di questa serie A. Otto punti in sei partite, personalmente, mi sembrano un delitto. In più, c’è l’aggravante del non gioco: creano solo i singoli, Cerci e Jovetic, mentre i centrocampisti ancora non hanno fatto neanche un tiro in porta. Mi dicono che Mihajlovic sia un’ottima persona e quindi è complicato mandarlo via, ma i fatti lo condannano. Se ci pensate, ne la squadra ne i singoli sono migliorati rispetto ad un anno fa”.

Enzo Baldini, RaiSport: “Sinisa ha la piena fiducia della società, anche se viene chiaramente sempre osservato il suo lavoro. Lui è un buon tecnico e sono convinto che possa ancora essere il “condottiero” della Fiorentina. A suo favore, posso dire che fino ad ora gli sono mancati i 3 giocatori migliori di questa squadra, cioè Jovetic, che ancora non è al top, Gilardino, e Vargas. Quando torneranno al 100% determineranno le partite. Ripeto che il mister non rischia il posto, e non può certo essere la gara di Cesena a metterlo in discussione. A giugno saranno fatte delle valutazioni e decideranno il da farsi”.

Angelo Giorgetti, La Nazione: “La classifica è corta quindi la situazione non è drammatica. Il feeling con la città non c’è mai stato ed ora si sta creando questa situazione “ostile”. La sua mancanza più grossa è stata il non riuscire a trasmettere il suo carattere alla squadra. Non c’è personalità, e deve essere l’allenatore a trasmetterla al gruppo. Non facciamo drammi ancora, ma Sinisa dovrà migliorare come allenatore. Ha già avuto dei normali confronti con la società, come per esempio dopo la Lazio, e forse ha meno bonus dell’anno passato, ma vorrei sottolineare che la Fiorentina è a 4 punti dalla prima, non è ultima”.