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INDISCREZIONE FV, DONATI E VELA: LA VIOLA GUARDA ALL'ESTERO

di Giacomo Iacobellis

"I risultati non danno ragione a quello che aveva programmato la società": parla chiaro il messaggio lanciato tre giorni fa dal presidente esecutivo della Fiorentina Mario Cognigni. La programmazione degli uomini mercato viola deve ripartire subito con efficacia se si vuole puntare a determinati obiettivi nel breve e nel lungo periodo. 

Sebbene manchino ancora quasi due mesi alla riapertura del mercato, la Fiorentina sembra così seriamente decisa a candidarsi per un ruolo da protagonista nella prossima finestra invernale. A causa degli infortuni di Rossi e Bernardeschi e con un Gomez ancora alla disperata ricerca della condizione migliore, è prima di tutto quello offensivo il reparto da rafforzare. Serve un attaccante che possa aiutare la squadra in termini di gol, visto che in 11 partite di Serie A le reti segnate da Babacar e compagni sono state solamente 10 (meno di una a partita). Questo discorso non vale per quanto riguarda l'Europa, in cui i gol all'attivo sono ben 8 in 4 gare, ma le difese incontrate dalla compagine di Montella non si sono certo rivelate impeccabili. Nei giorni scorsi sono stati tantissimi i nomi accostati alla Fiorentina: da Pandev a Borini, da Giovinco a Destro, fino all'argentino del Werder Brema Franco Di Santo (LEGGI QUI). Secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it però, la Fiorentina starebbe preparando l’assalto a Carlos Vela, venticinquenne talento messicano ex Arsenal, attualmente in forza alla Real Sociedad. I baschi, per la verità, non sembrano intenzionati a lasciar partire il loro gioiello, ma c’è comunque da registrare l’interesse viola per il giocatore. Vera e propria promessa del calcio mondiale, salito alle luci della ribalta dopo lo splendido Mondiale Under 17 del 2005, Vela venne acquistato dai Gunners per 2,5 milioni di sterline nel gennaio 2006. Wenger ha sempre avuto grande stima di lui ma con l’Arsenal il feeling non è mai nato. Nel 2011 è passato alla Real Sociedad ed è proprio nella società basca che ha trovato la sua dimensione ideale, segnando ben 47 reti in tre stagioni (senza contare le 12 presenze e i 2 gol di quest'anno, il quarto in maglia biancoblu). Il costo dell'operazione sarebbe però di quelle importanti, perché il valore di mercato di Vela si aggira intorno ai 15 milioni di euro.

Non solo idee per gennaio. Sempre secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, per giugno la Fiorentina si sarebbe mossa con decisione su Giulio Donati, difensore classe 1990 cresciuto nelle giovanili dell'Inter e acquistato per 3 milioni di euro dal Bayer Leverkusen nel giugno 2013. Dopo aver convinto tutti con ben 33 presenze totali alla sua prima stagione in Germania, quest'anno tra Bundesliga, Coppa di Germania e Champions le sue apparizioni sono al momento 12, di cui però solamente 6 da titolare. Già accostato alla maglia viola nella passata sessione di mercato, quando il d.s. dei tedeschi Rudi Völler ammise di aver rifiutato un'offerta di prestito per Donati pervenutagli direttamente da Daniele Pradè, il calciatore scuola Inter sarebbe un innesto molto interessante per la Fiorentina del futuro: un terzino destro giovane e con ampi margini di crescita, ma con grande esperienza internazionale (10 presenze in Champions col Bayern Leverkusen e 23 con l'Under 21 azzurra), che fa di spinta e copertura sulla fascia i suoi principali punti di forza. Il suo valore di mercato è di circa 5 milioni, una cifra non certo proibitiva per una Fiorentina sempre più competitiva e ambiziosa.