.

LAFONT SR A FV, FIRENZE TAPPA IMPORTANTE: DIMOSTRERÀ DI CHE PASTA È FATTO. E SU FREY...

di Andrea Giannattasio
Rolland e Alban Lafont

Il feeling con i compagni sta migliorando di giorno in giorno, così come il suo rapporto con la lingua italiana. Per Alban Lafont sono giorni davvero particolari all'interno del ritiro di Moena, dove il baby francese si sta preparando alla nuova stagione nella speranza di essere il nuovo titolare della Fiorentina, dopo l'addio di Sportiello. Per parlare dei primi giorni in Italia del portierino classe '99, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il padre dell'ex Tolosa, Rolland Lafont, che di recente ha seguito i primi giorni a Firenze del figlio:

Monsieur Lafont, cosa significa per suo figlio essere arrivato alla Fiorentina dopo gli anni passati al Tolosa?
"Per mio figlio il trasferimento e la firma del nuovo contratto con la Fiorentina è una tappa importante della sua carriera di calciatore professionista e di portiere, soprattutto dopo aver passato qualche anno a Tolosa e aver avuto l'opportunità di esordire e giocare titolare in Ligue 1 da quando aveva 16 anni e 10 mesi. Per Alban la Fiorentina è un club dove poter coronare la sua ambizione e lui ne è cosciente. Sa che la società viola è una grande squadra, ma non ha paura: ha grande maturità per l'età che ha".

Quali sono le vostre speranze e obiettivi a Firenze? Perché avete scelto questa città e questa squadra?
"Il progetto sportivo della squadra è lo stesso di Alban e anche il mio: quindi abbiamo scelto Firenze per proseguire l'evoluzione in meglio della sua carriera. E' normale che dopo tre stagioni al Tolosa lui spingesse per raggiungere un club di un altro livello, ma è stato soprattutto il fatto che alla Fiorentina possa lottare per un posto da titolare ad essere decisivo. Alban è molto competitivo: da quando ha debuttato nel calcio non ama per niente perdere. E quando la Fiorentina si è presentata da Alban con un progetto sportivo ambizioso che lo ha convinto, lui ha voluto subito darsi con tutto se stesso per soddisfare le aspettative della squadra nei suoi confronti".

Maglia viola con il Tolosa e maglia viola con la Fiorentina. Quel colore è decisamente nel destino di suo figlio…
"Già, è vero. Ma è solo un caso, non ha chiaramente a che fare con la scelta di mio figlio. E' vero però che il caso ogni tanto fa delle buone cose, e noi speriamo per la Fiorentina e per i tifosi che sia di buon auspicio per una grande stagione".

Sebastien Frey ha speso parole d'elogio per il fatto che suo figlio sia arrivato a Firenze. Cosa ne pensate?
"Ringraziamo Frey, senza dubbio. Il suo augurio ad Alban è una ragione in più per lavorare al meglio per poter mostrare a lui e alla Fiorentina il vero valore sportivo e umano di Alban. Forza Viola! Andiamo!".