LIVERANI A FV, Per la Lazio sarà dura al Franchi

In vista della partita tra Fiorentina e Lazio in programma questa domenica al Franchi, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva un doppio ex di rilievo come Fabio Liverani: All'ex centrocampista viola abbiamo chiesto un pronostico sulla sfida di Firenze: "La Fiorentina ha una buona squadra e una rosa competitiva. Quest'anno è partita meglio rispetto alla scorsa stagione e nell'ultima partita con il Napoli ha fatto vedere di che pasta è fatta. Corta, aggressiva e ben organizzata. Ho avuto un'ottima impressione. Per quanto riguarda la Lazio - prosegue Liverani - credo che i risultati non gli abbiano reso il giusto merito. Anche ieri sera ha giocato una buona gara ma gli episodi l'hanno condannata. La squadra comunque è di valore e penso che quando il pallone comincerà ad entrare in porta le cose cambieranno, anche dal punto di vista mentale".

Un pronostico sulla partita?

"Difficile dire cosa possa accadere. Sarà una partita combattuta e immagino anche bella. Per la Lazio portare a casa punti dal Franchi sarà una bella impresa.  Ma nel calcio tutto puo' succedere, specie quando si tratta di squadre importanti come i biancocelesti e la Fiorentina. La Fiorentina parte in vantaggio sulla carta e la Lazio dovrà recuperare le energie fisiche e mentali spese in Europa League".

Una battuta su Montolivo e Cerci?

"Riccardo lo conosco fin dai suoi esordi nella Fiorentina. Non voglio entrare nelle sue vicende personali né in quelle della Fiorentina. Posso solo dire che Monto è un professionista serio e credo che lo stia dimostrando. Quello che succederà in futuro lo decideranno solo una questione tra lui e la società. Per quanto riguarda Cerci c'è poco da dire. E' un giocatore di talento che in questa stagione si è ritrovato. L'anno scorso le cose non erano andate bene, ma quello che conta è il presente e soprattutto il futuro. Credo che la Fiorentina da questo punto di vista non possa che essere contenta. D'altra parte quando un giocatore finisce nel mirino di squadre come il Manchester City vuol dire tanto male non è..."