LO MONACO A FV, SU VARGAS IO L'HO SEMPRE DETTO...
Meno due giorni alla gara contro il Catania. Una gara contro una squadra difficile, veloce, tecnica e che viene dal trionfo contro l'Inter. La Fiorentina invece ha qualche problema, la piazza è ancora in attesa di un salto di qualità che tarda ad arrivare e la formazione di Mihajlovic vive in un limbo che dura ormai da un anno. A questo proposito Firenzeviola.it ha sentito in esclusiva il diesse del Catania Pietro Lo Monaco.
Direttore, sabato sera Fiorentina-Catania. Una gara sicuramente difficile non solo per i rossolblu
"Mah. Sicuramente sarà una gara difficile per entrambe le squadre. Il Catania vive un ottimo momento ma è ancora troppo presto, 9 punti in classifica sono ancora pochissimi e anche la Fiorentina è una squadra molto forte, fatta di ottimi giocatori e qualche campione".
Eppure il Catania verrà a giocarsi la partita per vincere.
"Noi andiamo in ogni campo per fare la nostra partita. Poi, è chiaro che ci sono degli stadi, delle piazze in cui è più difficile portare via qualche punto... Noi siamo consapevoli che la Fiorentina è un'ottima squadra, ma siamo coscienti anche della nostra forza. Verremo a cercare di portar via qualche punto per la salvezza. Noi abbiamo quel tipo di traguardo, almeno per ora..."
La Fiorentina vive un momento difficile. Sinisa Mihajlovic vive un momento piuttosto delicato a causa della mancanza di gioco della squadra.
"I fiorentini devono capire che in Champion's League è difficile andare. E non solo per la Fiorentina, per tutte le squadre, basta vedere le cosiddette grandi che stanno facendo molta fatica. Ora, partendo da questo presupposto: la Fiorentina è una buona squadra che potrà condurre un buon campionato, ma i voli pindarici è meglio lasciarli da parte"
Anche perché alcuni giocatori o sono fuori, o sono appena tornati da gravi infortuni oppure i vengono messi fuori squadra come Vargas...
"Gilardino è un'assenza molto importante. Jovetic è un grandissimo ma deve ancora ritrovare il ritmo partita. Su Vargas il discorso sarebbe molto lungo e complesso. Io l'ho sempre detto: Il ragazzo è un fenomeno però ha dei problemi caratteriali che lo hanno sempre limitato. Se riuscisse a fare vita da alteta sarebbe un giocatore da Real Madrid o comunque grande squadra di livello europeo. Deve essere seguito e si deve convincere di essere fortissimo e che può fare molto di più di ciò che sta facendo"