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LONGHI A FV, Esagerato il giallo di Gava a Mutu

di Samuele Brandi

La partita contro il Cesena ha lasciato l’amaro in bocca dei tifosi viola non solo per il pareggio subito in quel modo, dalla squadra gigliata nel finale d’incontro, ma soprattutto perché Adrian Mutu è sembrato, ai molti addetti ai lavori presenti a Cesena, ammonito ingiustamente tra l'altro ad inizio partita. L’ammonizione di Mutu oltre ad aver condizionato per tutto l’incontro il “fenomeno viola” ha anche causato un danno alla squadra gigliata perché Adrian salterà per squalifica la sfida in programma Domenica prossima contro il Milan di Allegri. Per commentare l’ammonizione subita da Adrian Mutu e capire quanto grave fosse l’intervento del rumeno Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l’ex arbitro Carlo Longhi.

Dall’alto della sua esperienza lei reputa giusta l’ammonizione subita da Mutu ad inizio incontro ieri, ammonizione che oltre a condizionare il giocatore gigliato per tutto l'incontro gli farà pure saltare la sfida contro il Milan.
“Dal mio punto vista il fallo di Mutu era involontario non mi è sembrato un fallo da meritare l’ammonizione. L’arbitro ha deciso troppo frettolosamente. Rivedendo con la moviola la dinamica dell’azione non mi è sembrato volontario l’intervento di Mutu. In quei casi si fischia la punizione e basta".

Le è sembrata quindi una decisione ingiusta quella di Gava?
“Non direi ingiusta ma sicuramente una decisione troppo punitiva nei confronti del numero dieci viola”.