.

LUCCHESI A FV, E.L? SAREBBE BELLO UNA FINALE FIORE-NAPOLI

di Daniel Uccellieri

Da un tour de force all'altro, la Fiorentina approfitta della sosta per ricaricare le batterie in vista del rish finale di stagione: viola in corsa su tre fronti, con la speranza di riportare a casa un trofeo che manca da troppo tempo. Per commentare il momento della Fiorentina ed i prossimi impegni della squadra di Montella, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato l'ex dirigente viola Fabrizio Lucchesi.

Partiamo dalla corsa Champions: cinque squadre in corsa per due posti, chi vede favorita?
"È difficile fare un pronostico, soprattutto in questo momento della stagione. Sono detrminanti diversi fattori, come condizione psico-fisica e motivazioni. Il campionato è entrato in una fase decisiva, anche se ancora ci sono tante partite. La Lazio sta benissimo in questo momento, ha una buona rosa e c'è grande entusiasmo. Ripeto, dipende dal momento. Fino a qualche settimana fa, tanto per fare un esempio, nessuno pensava ad una Lazio in lotta per la Champions. Alla fine la differenza sarà minima".

Passiamo all'Europa League: Napoli e Fiorentina sono le ultime due squadre italiane rimaste.
"La Fiorentina sta attraversando un buon momento, se continua così sarà difficile per tutti affrontarla, sia in Italia che all'estero. Viola favoriti per la finale? Piano, procediamo un passo alla volta. In Europa ci sono tante variabili, è bene pensare ad una gara per volta senza guardare troppo in avanti. Anche il Napoli è una bella squadra e puoò andare lontanto, anche se ciclicamente la squadra di Benitez ha qualche calo inspiegabile. Finale Fiorentina-Napoli? Perchè no, sarebbe davvero bello, un vanto per il calcio italiano". 

Parliamo di Salah. L'egiziano ha avuto un impatto devastante con la serie A.
"Sarò sincero, non lo conoscevo molto quando è arrivato a Firenze. Mi sono informato e mi hanno parlato di un giocatore di grande talento ma che ha bisogno di un grande ambiente per esprimersi al meglio. Salah è un talento puro ma che può ancora migliore. Quindi dico bravo a Salah, ma anche brava alla Fiorentina, per aver creato un gruppo ed un ambiente di lavoro perfetto".

Chiudiamo con Mario Gomez, con il tedesco che nel 2015 sembra essere tornato ad alti livelli.
"La Fiorentina con il vero Gomez ed un pizzico di Pepito Rossi avrebbe potuto lottare per le prime posizioni. Gomez purtroppo non ha avuto continuità di prestazioni, ma il giudizio sul giocatore rimane positivo. Una sua cessione in estate? Se la Fiorentina decide di venderlo è perché ha già individuato un sostituto migliore del tedesco. Negli ultimi anni sono partiti Toni, Jovetic e Cuadrado, anche Gomez può partire".


Altre notizie
PUBBLICITÀ