MALFITANO A FV, Firenze è perfetta per Callejon
Fonte: a cura di Riccardo Barlacchi
L'asse Firenze-Napoli e ritorno è stato caldo fino all'ultimo giorno di mercato. Si è parlato di un possibile arrivo di Milik, poi svanito nel nulla. Nel frattempo si è concretizzato l'affare per Callejon, arrivato nelle ultime ore valide per i trasferimenti. Per fare maggiore chiarezza sui contatti tra la Fiorentina e il club campano e sulle mutevoli dinamiche di mercato, FirenzeViola.it ha intervistato Mimmo Malfitano, storica firma de La Gazzetta dello Sport molto vicina all'ambiente partenopeo.
Pensa che Callejon abbia fatto bene a scegliere la maglia viola?
“Assolutamente. Ha fatto la più bella scelta che potesse fare. Lo spagnolo ama le città d’arte, cultura e bellezza come Firenze. È un ragazzo intelligente e per lui è il massimo. La Fiorentina ha fatto un acquisto straordinario. Callejon è uno di quei giocatori che dà sempre qualcosa in più alle squadre. Al Napoli il suo movimento classico ha fatto la differenza per anni. Dal punto di vista tattico è bravissimo a coprire tutta la fascia e abbastanza discreto a saltare l’uomo. Credo che la Fiorentina abbia trovato un degno sostituto di Chiesa. Anche quanto a esperienza può dare molto di più del nuovo acquisto della Juventus.
Napoli rimpiangerà il giocatore?
“Se è stato mandato via vuol dire che la sua non era più una credibilità spendibile. Obiettivamente, secondo me, averlo lasciato partire a parametro zero è stata una stupidata. Il giocatore poteva restare, anche perché con l’arrivo di Bakayoko sarebbe potuto nascere un grande Napoli. Stando ai tifosi, Callejon sarebbe rimasto a vita, ma si sa, nel calcio il sentimento è relativo. Qui a Napoli, in passato, ho visto giocatori fortissimi essere trattati come sporcizia. Fortunatamente non è stato il caso di Callejon”.
Si è parlato tanto di Milik in viola, poi è saltato tutto. Cosa è successo di preciso?
“Vi erano stati problemi già lo scorso anno, quando De Laurentiis aveva convocato Milik per ridiscutere il contratto. Glielo avrebbe voluto allungare fino al 2025 con un ingaggio di 4 milioni a stagione. Probabilmente però la Juventus aveva già bloccato il giocatore, il quale era convinto che Sarri lo avrebbe portato a Torino. Nel momento in cui Sarri è andato via, l’interesse della Juventus verso Milik è scemato. De Laurentiis, inoltre, non voleva scendere sotto i 30 milioni in caso di cessione. Milik ha rifiutato club come la Roma, con cui il Napoli aveva trovato un accordo, ma anche la Fiorentina”.
Cosa lo ha spinto, quindi, a stare lontano dal campo fino a gennaio?
“Il fatto è che nessuno ha voluto spendere dai 30 milioni in su per prendere un giocatore che tra 4 mesi sarà svincolato. Quindi la mia impressione è che il polacco si sia già impegnato con qualcuno in vista del mercato invernale. Non è escluso che possa essere di nuovo la Juve. Delle destinazioni che gli sono state prospettate, lui non ha gradito né la Fiorentina, né la Roma. Tra l’altro aveva contatti anche all’estero con il Tottenham e il Newcastle”.