MALU A FV, Babacar un diamante grezzo

L'occasione della vita per il giovane Babacar, grazie all'infortunio di Gilardino, sarà lui il titolare nelle prossime partite. In vista della prima gara di questa serie, abbiamo chiesto a Malu, grande esperto di calcio africano un impressione sul giovane talento viola.
Buongiorno direttore, parliamo un po' di Babacar, nelle poche partite in cui è sceso in campo che idea si è fatto del giocatore?
Posso dire che ogni volta che gioca mostra una grande personalità. Se giocasse sempre come contro la Juventus meriterebbe più spazio, ha avuto poche possibilità fin'ora, ma si è sempre fatto trovare pronto dimostrando grandi qualità.
Ha le potenzialità per sfondare quindi?
Sicuramente si, Babacar è un diamante grezzo, va assolutamente sgrezzato, ha un fisico incredibile, come del resto è caratteristica dei ragazzi africani e ha una gran tecnica. Vi assicuro che non ci sono giovani talenti come Babacar in giro. Se non si monta la testa diventerà sicuramente un elemento inprescindibile della rosa viola Mihajlovic e Corvino fanno benissimo a puntare su di lui adesso che Gilardino è in panchina.
Tutti i giovani provenienti dal continente nero hanno caratteristiche fisiche sviluppatissime vero?
Si girano voci cattive su di loro, c'è chi dice che siano più grandi di quello che dicono ma, non è vero nulla.
Lo dicevano di Balotelli e di Okaka, vi racconto un aneddito successo al padre di Ogbonna, il difensore del Torino e della Nazionale Under-21. Quando il giocatore era bambino a scuola calcio durante un partitella il padre di un altro ragazzino cominciò a urlare inveendo contro il padre del giovane Ogbonna perchè sosteneva che il ragazzo fosse in realtà più grande, ma fu prontamente smentito dal certificato di nascita italiano. E' normale che vengano dei dubbi sull'età di questi giocatori, sono molto più sviluppati dei loro coetani europei, ma non c'è niente di strano. 
A proposito di Corvino, la Fiorentina è una squadra che punta molto sui giovani, come valuta questa strategia?
Credo che il dirigente viola sia uno dei migliori DS in Italia, se non il migliore. Lui e il suo staff di osservatori meritano grandi elogi hanno sempre trovato giocatori di qualità spaziando dall'Africa con Agyei, Acosty e Babacar sugli scudi fino all'europa dell'est di cui Ljajic, Jovetic e Gulan sono illustri nomi.