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MARCHIONNI A FV, CHIESA? DEVE CHIARIRE LA SUA VOLONTÀ. TENERLO PER FORZA....

di Alessio Del Lungo

La Fiorentina ha concluso la sua tournée americana con un bilancio di due sconfitte ed una sola vittoria, ma con un gioco finalmente ritrovato, ma a tenere banco però è sempre il caso Chiesa. FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista gigliato Marco Marchionni.

Quali indicazioni ha potuto trarre dall'ICC disputata dalla Fiorentina e dall'ultima sconfitta di stanotte per 2-1 contro il Benfica?
"Mi sembra che la squadra abbia fornito delle prestazioni che comunque hanno soddisfatto il proprio allenatore e questa è la cosa più importante. Montella sta riscontrando nei calciatori quello che sta cercando di fare, lui è contento anche se è normale che queste partite sono da contestualizzare visto che non ci sono le formazioni titolari e definitive in campo. La strada però sembra quella giusta".

Si sono messi in evidenza tanti giovani calciatori, uno su tutti Vlahovic. Come gestirebbe il serbo?
"Per un giovane più si gioca e più si può migliorare quindi penso che debba trovare minutaggio che sia alla Fiorentina o altrove potranno deciderlo soltanto la società insieme all'allenatore. Certamente quando un ragazzo del 2000 si mette in mostra contro squadre di questo livello significa che ha indubbiamente delle qualità perché il livello non è più quello della Primavera, ma è alto".

Che idea si è fatto sul futuro di Federico Chiesa?
"Forse se ne parla un po' troppo. Bisognerà capire cosa vuole il ragazzo per se stesso e per le sue ambizioni. Credo che tutto sommato lui a Firenze stia bene e quando torneranno dall'America dovrà necessariamente trovare una strada comune parlando con Commisso, Barone e Pradè perché qualora manifestasse la volontà di andarsene in maniera categorica non sarebbe produttivo per nessuno dei due continuare a farlo giocare per la Fiorentina".

Da ex calciatore si sente di condividere maggiormente la posizione del classe '97 o quella della società?
"È una situazione un po' particolare perché la proprietà è cambiata in corso d'opera ed ha trovato una situazione spinosa e già avviata dato che è ormai da fine campionato che si parla del fatto che Chiesa possa andare via. Commisso è un uomo intelligente, ma è da poco all'interno del calcio italiano e deve ancora conoscere certe dinamiche. La gestione di questo caso non è per niente facile, ma la volontà di Chiesa alla fine conterà e peserà molto".

Per il mercato si fanno tanti nomi. Quale la convince di più?
"Serve un giocatore che abbia le caratteristiche giuste per il gioco di Montella e quindi che sia un centrale di difesa, un centrocampista o un attaccante deve saper giocare. Mi auguro che la Fiorentina prenda sempre giocatori in grado di farlo perché i viola sono una società che si può permettere certi tipi di profili. Sono fiducioso che saranno innesti funzionali al gioco della squadra".