MAZZONE A FV, Orgoglioso di Sinisa e Ranieri
E' sempre un piacere parlare con Carlo Mazzone, anche quando non ha tanta voglia di commentare l'argomento per cui l'abbiamo contattato, ovvero la gara di dopodomani tra Roma e Fiorentina:
"Quando si tratta di parlare delle sfide tra Roma e Fiorentina rispondo sempre poco volentieri, perché, come tutti sanno, sono romano e romanista ma sono molto legato anche a Firenze, dove da allenatore, a parte l'ultimo periodo, ho fatto piuttosto bene, vincendo una coppa Italo-Inglese e arrivando terzo in campionato, per cui non riesco ad essere me' stesso. E poi in questa partita in particolare ci sono troppe persone a cui sono legato".
Qualche dichiarazione al "decano degli allenatori" Firenzeviola.it è comunque riuscito ad estrapolarla, come, ad esempio, su Francesco Totti ed Adrian Mutu:
"Per quanto riguarda Mutu posso solo dire che sono contento che abbia risolto i propri problemi. Su Francesco…beh, io sono sempre stato e resto dalla sua parte. E' sempre quel giocatore che può risolverti la partita in qualsiasi momento. E poi vorrei aggiungere una cosa…"
Prego…
"Sono orgoglioso che ad allenare Roma e Fiorentina siano due miei ex-giocatori, Ranieri, che ho avuto a Catanzaro, e Mihajlovic, che ho allenato, anche se per poco tempo, proprio alla Roma. Con Sinisa mi sono risentito spesso, e ci tengo a dire che fosse stato per me non sarebbe mai stato ceduto".
Ha detto che non se la sente di parlare di Roma-Fiorentina, ma le chiediamo il suo parere su un aspetto che potrebbe riguardare qualsiasi squadra: dopodomani si affrontano una formazione che ha alle spalle, oltre al derby, la gara di Coppa, ed una Fiorentina che potrebbe risultare “sbalestrata” dall’aver giocato ad un orario insolito…
“Beh, di sicuro certi cambiamenti di orario e, di conseguenza, di preparazione possono influire sul rendimento di una squadra. La Roma, rispetto alla Fiorentina, ha giocatori più abituati a gestire lo stess derivante da impegni ravvicinati ed altre situazioni particolari”
Tornando a Totti e Mutu, possono essere loro i giocatori decisivi nella gara di mercoledì?
“Su questo mi posso anche sbilanciare: si, non ne ho alcun dubbio"