MICCICHÈ A FV, RIPRENDEREI ILICIC. VÀZQUEZ? RESTA QUI

Fiorentina e Palermo continuano a preparare la sfida di domenica prossima, in scena alle ore 15 al “Renzo Barbera”. Una partita che i viola dovranno affrontare col giusto approccio per qualificarsi con un turno di anticipo all'Europa League del prossimo anno senza passare dai preliminari. Non sarà però solo calcio giocato, la gara col Palermo dell'ex Iachini rappresenterà anche l'occasione per parlare di mercato. Per saperne di più Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il vice-presidente del club rosanero Guglielmo Miccichè.

Miccichè, che partita si aspetta domenica?
“Sarà un incontro molto divertente, in quanto si affronteranno due squadre che hanno disputato un eccellente campionato. Da una parte arriverà la Fiorentina quinta forza della classifica, dall'altra ci sarà un Palermo che quest'anno è riuscito ad archiviare in scioltezza la pratica salvezza. Quella di domenica sarà poi l'ultima gara al Barbera di Dybala, che vorrà sicuramente lasciare un bel ricordo ai tifosi rosanero”.

Con la Fiorentina ci sarà modo di parlare anche di mercato: le piacerebbe portare a Palermo qualche giocatore viola?
“Della rosa gigliata mi piacciono tanti calciatori, ma in questo momento di trattative reali in corso non ce ne sono. Va detto comunque che Ilicic qui ha lasciato un fantastico ricordo e sarebbe bello rivederlo con la maglia del Palermo, nel calcio d'altronde mai dire mai. Sono rimasto molto stupito dal suo scarso utilizzo e dalle tante contestazioni che ha ricevuto a Firenze. Credo che i suoi problemi derivassero solamente da una questione di fiducia e, soprattutto, da una sbagliata posizione in campo. Il suo rendimento è infatti subito cambiato quando Montella gli ha trovato la giusta collocazione, mezzapunta in stile Vázquez”.

Proprio quello dell'italo-argentino sembra essere un nome caldissimo in uscita con tante società, viola compresi, alla finestra...
“Franco Vázquez ha un futuro radioso davanti a sé, ma almeno nella prossima stagione rimarrà con noi al 100%. Il suo campionato è stato ottimo e non deve quindi sorprendere il fatto che abbia suscitato l'interesse di numerose squadre, ma noi siamo intenzionati a costruire attorno a lui il Palermo del futuro, rendendolo un nostro simbolo proprio come successo con Ilicic, Cavani o Dybala. Per vederlo in una big ci sarà tempo”.